Pubblicato il 13 Aprile 2021
Si terrà mercoledì 14 aprile l’annuale “Alcohol Prevention Day”, la giornata per la prevenzione dell’alcol, uno dei principali fattori di rischio per la salute dell’uomo.
L’UOC Dipendenze Patologiche e l’UOS Comunicazione e Ufficio Stampa dell’ Asp di Ragusa, in collaborazione con l’Ufficio Speciale Comunicazione per la Salute – Assessorato Regionale della Salute – ha organizzato per l’occasione uno spazio informativo nello spiazzale del Centro Commerciale “Le Masserie” di Ragusa, messo a disposizione dalla Direzione del Centro. Dalle ore 12.00 alle ore 20.00 sarà presente il camper dell’Unità di Strada con gli operatori per la distribuzione di materiale informativo e presidi sanitari utili.
«L’alcol è uno dei principali fattori di rischio per la salute e il benessere degli individui – dichiara il dott. Giuseppe Mustile – direttore dell’UOC Dipendenza Patologica – Rappresenta la prima sostanza di abuso e la porta di ingresso nel mondo delle dipendenze patologiche soprattutto per i ragazzi di età compresa tra i 14 e i 19 anni.»
L’alcol è una sostanza altamente tossica e potenzialmente cancerogena e, analogamente alle altre sostanze illegali, può indurre una dipendenza difficile da curare. I giovani e gli anziani rappresentano il target più fragile e le campagne di prevenzione sono rispettivamente per non cominciare l’uso e per ridurre il consumo e il danno derivato dall’abuso. Le donne in generale e soprattutto durante la gravidanza rappresentano un problema sanitario mondiale in quanto la Sindrome Alcol-Fetale è, ad oggi, una delle cause più frequente di disabilità perinatale.
Aggiunge, ancora il dott. Mustile «Anche una sola esposizione all’alcol può rappresentare un grave danno per la salute – pensiamo alle morti del “sabato sera” e alle invalidità di cui sono causa soprattutto i giovani che non sono assolutamente degli alcolisti ma solo dei consumatori occasionali – per cui non si può parlare di una dose sicura o raccomandabile ma di una scelta ALCOL FREE per uno stile di vita sano e consapevole.»
Pertanto, il rischio in chi beve esiste a qualunque dose e cresce con l’aumentare della quantità.