Pubblicato il 6 Giugno, 2020
Le parole di Fusco Lorenzo (Segr. Provinciale Uilm Piombino-Livorno) circa le proposte e le richieste della Uilm Provinciale sulla vertenza Jsw.
Lorenzo Fusco. “Negli ultimi giorni le notizie che sono circolate sulla Vertenza della storica Acciaieria Piombinese hanno messo in confusione l’intero Comprensorio. Nel giro di poche ore siamo passati dalla richiesta irricevibile di un rinvio di 12 mesi alla notizia che in 2 settimane Jindal presenterà il Piano Industriale. Siamo passati da un Governo che non si è mai occupato a sufficienza di Piombino, ad un Comunicato del MiSe che le Acciaierie di Piombino si inseriscono pienamente nel piano del Governo per supportare un nuovo modello di Siderurgia ecosostenibile in Italia.
“Con tali dichiarazioni si passa in un attimo dal rischio della fine della Siderurgia….”
Lorenzo Fusco. Con tali dichiarazioni si passa in un attimo dal rischio della fine della Siderurgia con conseguente dramma sociale…. all’ipotesi di un grande rilancio. Dobbiamo essere tutti più razionali ed usare la prudenza del caso, il recente passato dovrebbe averci insegnato almeno questo. Veniamo da anni di grandi annunci, basta ricordare le promesse del Giordano Khaled al Habahbeh, del Corex, del Preridotto, gli investimenti nella siderurgia e le migliaia di nuovi posti di lavoro con l’agroindustria promessi dal Gruppo Cevital.
A furia di annunci e di rinvii, il Territorio è sempre più devastato economicamente, lo Stabilimento si sta definitivamente deteriorando, i Lavoratori più “fortunati” sono diventati “a chiamata” e migliaia di famiglie provano a sopravvivere con ammortizzatori sociali che non saranno eterni.
Lorenzo Fusco: “Il Covid19 rischia di assestare il colpo definitivo….”
Il Covid19 rischia di assestare il colpo definitivo. Ora basta offendere l’intelligenza di un intero Territorio, questo non è più il tempo degli annunci, adesso occorre che Jindal e Patuanelli giochino a carte scoperte, occorre confrontarsi con un vero Piano Industriale, sapendo che non vogliamo sorprese, con cifre, numeri e tempistiche certe. Ben prima dell’emergenza sanitaria era stato annunciato da Jsw il rewamping dei treni di laminazione, degli investimenti sulla Tempra delle rotaie, sul bordione al treno medio piccolo, sul raddoppio della produzione alla Gsi, adesso devono solo dirci quando partiranno e quando termineranno questi lavori.
Sono investimenti che lo stesso Gruppo Jsw dichiara essere indispensabili e da fare rapidamente per sopperire ai problemi di efficienza e di qualità. Le pesanti perdite economiche di 3 milioni al mese dichiarate da Jsw Steel Italy nell’ultimo trimestre, dovute alla differenza tra il prezzo di acquisto del semiprodotto ed il prezzo di vendita del prodotto laminato, rendono non più rinviabile l’investimento sull’acciaieria elettrica per avere la necessaria autonomia e competitività.
“È il momento di dare il via all’investimento….”
Lorenzo Fusco. È il momento di dare il via all’investimento sulla produzione di coils, che può essere una grande opportunità per future sinergie con altre Aziende del Territorio. È indispensabile individuare un vero esperto di Siderurgia, riconosciuto a livello internazionale da tutto il settore dell’acciaio, per portare avanti un Piano così complesso ed ambizioso.
Occorre il Progetto che era previsto per lo scorso Dicembre sulla banchina della Piombino Logistics, che finalmente permetterà di sviluppare nuovi traffici commerciali, non più esclusivamente siderurgici. Le parole bonifiche e smantellamenti sono misteriosamente svanite ma devono tornare di attualità perché sono essenziali ed un’opportunità di lavoro e di futuro per Piombino.
Anche il Governo ed il Ministero non possono fermarsi alla politica degli annunci e devono dichiarare con quali strumenti ed atti concreti sono disposti a sostenere e proteggere il Progetto Jsw e la Siderurgia Piombinese. L’Italia non può perdere l’unico Stabilimento che produce un prodotto strategico e di qualità come le rotaie per l’alta velocità, specie in un momento in cui le Ferrovie dello Stato annunciano la volontà di fare importanti investimenti nel Paese.
“La Siderurgia Italiana ha bisogno del supporto del Governo…”
Lorenzo Fusco. La Siderurgia Italiana ha bisogno del supporto del Governo e va valutata urgentemente una “Legge Speciale per tutti i Lavoratori Siderurgici” per prevedere pensionamenti o altri strumenti legislativi per ricollocamenti occupazionali garantiti dallo Stato, anche per evitare sui vari territori tensioni sociali incontrollabili. Inizia una settimana colma di incontri nei quali come Uilm ci aspettiamo risposte ed impegni certi per poter davvero dare, come auspichiamo, un giudizio positivo.
“Si inizia Lunedì alle 12 con una videoconferenza con il Presidente Jsw…”
Lorenzo Fusco. Si inizia Lunedì alle 12 con una videoconferenza con il Presidente Jsw Virendar Bubbar, proseguirà Mercoledì 10 Giugno con l’incontro in Stabilimento con il Sottosegretario Alessia Morani e nei prossimi giorni è previsto un incontro con il Sindaco di Piombino Francesco Ferrari.
Venerdì 12 Giugno la Rsu Uilm Jsw e Piombino Logistics, insieme al Coordinatore Regionale Uilm ed alla Segreteria Provinciale Uilm, si confronteranno direttamente a Roma con la Segreteria Nazionale Uilm in vista dell’importante Convocazione delle ore 12 del MiSe sulla Vertenza Jsw. Infine Lunedi 15 Giugno alle 9.30 presso il Phalesia a Piombino si terrà il Consiglio Territoriale della Uilm Piombino-Livorno, occasione per fare il punto della situazione sulle principali Aziende Metalmeccaniche della Provincia Livornese.
Lorenzo Fusco. Sarà la prima vera riunione che, nel rispetto di tutte le procedure di sicurezza e distanziamento, ci permetterà come Uilm finalmente di riprendere “in presenza” quel rapporto umano che tanto ci è mancato in questi ultimi mesi. Infatti, seppure il confronto non sia mai mancato neppure durante il lochdown anche grazie alle numerose videoconferenze, il Sindacato ha la necessità di confrontarsi quotidianamente con tutti i Lavoratori”.
Fusco Lorenzo (Segr. Provinciale Uilm Piombino-Livorno)
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