Pubblicato il 7 Giugno, 2020
Bellizzi – Due detenuti rumeni la scorsa notte hanno tentato di fuggire dal carcere di Bellizzi, ma gli agenti della polizia penitenziaria li hanno scoperti in tempo ed hanno dato l’allarme. I due reclusi erano riusciti a rimuovere i mattoni dalla parete della cella ed attendevano il momento più opportuno per tornare il libertà, ma qualcosa ha insospettito gli agenti che hanno iniziato ad osservare con attenzione i loro spostamenti: dal sospetto alla certezza il passo è stato breve, così sono entrati nella cella ed hanno trovato i mattoni rimossi, ma non ancora spostati, vicino alla finestra. Sembra che i rumeni fossero in possesso di microtelefoni con i quali si presume fossero in contatto con i complici, che li attendevano fuori dal carcere. Il segretario provinciale della Uil penitenziari, Franco Volino, si è pubblicamente complimentato con gli agenti che prestano servizio presso il carcere di contrada Sant’Oronzo, perché con professionalità ed acume investigativo sono riusciti a sventare il tentativo di evasione.
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