Pubblicato il 10 Giugno, 2020
Conflitto Alitalia/Sicilia: Regione e Anci unite nella protesta in aeroporto. Una seduta congiunta del governo regionale e dell’Ufficio di presidenza dell’Anci Sicilia è fissata per giovedì 11 giugno, alle 11.30, all’aeroporto di Palermo (parcheggio P1 di fronte Palazzina servizi Gesap).
Al centro dell’incontro il “preoccupante isolamento” della Sicilia determinato dalle “irresponsabili scelte” compiute da Alitalia che “rischiano di compromettere la stagione turistica e la stessa ripresa economica dell’Isola” , comunica la presidenza della Regione Siciliana. La decisione è stata presa congiuntamente dal presidente Nello Musumeci e dal presidente dell’Associazione nazionale dei Comuni siciliani (Anci) Leoluca Orlando. Una protesta trasversale, dunque, e destinata a continui aggiornamenti.
Non è dello stesso avviso Alitalia, che rivendica la scelta di aumentare i collegamenti con la Sicilia, in realtà.
Musumeci ha incontrato il presidente dell’Airgest
Il disimpegno di Alitalia dall’aeroporto di Trapani è stato invece oggetto di un confronto che si è tenuto il 10 giugno a Palazzo Orleans tra il presidente Nello Musumeci, l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone e il presidente di Airgest Salvatore Ombra. Airgest è la società che gestisce l’aeroporto civile “Vincenzo Florio” di Trapani-Birgi.
“Il responsabile della società di gestione dello scalo trapanese ha comunicato al presidente della Regione che già dal primo luglio alcune compagnie riprenderanno i collegamenti tra Birgi e alcune destinazioni nazionali, confermando il proprio impegno per il rilancio dell’aeroporto”, comunica la presidenza della Regione Siciliana.
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