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Per Messina non solo Zes. L’Agenda Urbana è già partita

Pubblicato il 16 Giugno, 2020

Non solo Zes. A Messina scattano le azioni previste dall’Agenda Urbana. Un monte di progetti e bandi molti dei quali già in corso.

Sull’importante capitolo di Agenda Urbana Messina, l’assessore comunale Carlotta Previti, che ha tra l’altro le deleghe a “individuazione, programmazione, monitoraggio e rendicontazione fondi extra comunali,  pianificazione strategica, fondi europei 2021-2027”, spiega: “Il tema delle politiche urbane è tornato ad assumere una centralità nell’agenda pubblica e la Strategia di Agenda Urbana del comune di Messina mira ad una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva attraverso un programma di investimenti multisettoriali che attiveranno cantieri per oltre 30 milioni di euro”. Cantieri che “apriranno al più presto per concludersi a dicembre 2023”.

“Una nuova visione e progetti di qualità”

Uno scenario nel quale sono indispensabili “una nuova visione urbana e progetti di qualità per rispondere ai bisogni concreti della collettività e alle nuove sfide fondate principalmente sulla creazione di luoghi belli, sicuri e sostenibili”.

Fondamentale, secondo l’assessore, “la ripartenza dell’edilizia, soprattutto in un momento di stagnazione economica come l’attuale. Per ogni euro che si investe in costruzioni, se ne mobilitano tre ed è quindi questo un modo per far crescere il Pil e l’occupazione: la priorità è sicuramente riaprire i cantieri in sicurezza e legalità”.      

Tutti i “numeri” di Agenda Urbana

Ma cominciamo dai numeri. Quei 33 milioni (€ 33.652.380,78) previsti per l’Agenda Urbana di Messina non sono tutti. Sì, perché c’è una riserva di “premialità” di altri 4 milioni (€ 3.646.295,22).

E infatti – ricorda l’assessore comunale Carlotta Previti – “Agenda Urbana di Messina è un programma finanziario approvato con DDG 956 del 03/06/2019 che prevede una dotazione complessiva di € 37.298.676”.

Quasi 4 milioni (€ 3.868.808,4) sono destinati a micro, piccole e medie imprese, reti di imprese e consorzi. Tutto il resto (€ 29.783.572,38) va al Comune. Che sa già come dove e quando impiegare questi fondi, proprio in virtù della programmazione relativa.

I progetti già banditi dalle scuole ai torrenti

E infatti € 6.300.000 andranno all’efficientamento delle scuole, in particolare della “La Pira 2” nel quartiere Camaro inferiore; la “Salvo d’Acquisto” nel quartiere Contesse; la “Luigi Pirandello” nei pressi di villa Dante; la “Alessandro Manzoni” in zona viale Europa; la “Gentiluomo” nel quartiere Camaro inferiore.

Altri € 3..600.000 sono destinati al miglioramento del Trasporto pubblico locale: è già stato presentato un progetto che prevede l’acquisto di 10 nuovi autobus urbani diesel Euro 6 che rafforzino la flotta dell’Azienda trasporti messinese. Nello specifico si tratta di 2 autobus da 10,5 m, 4 autobus da 12 m e 4 autobus da 18 m. Questi ultimi saranno utilizzati sulla linea 101 “shuttle” per abbassare la frequenza delle corse a circa 20 minuti.

E ancora € 900.000 sono appostati su progetti che sono – spiega l’assessore Previti – “in avanzato stato di elaborazione”. E che prevedono la realizzazione del sistema di bigliettazione elettronica a bordo delle vetture del tram e la realizzazione del sistema di AVM (Auto Vehicle Monitoring) per il monitoraggio della posizione dei veicoli, la realizzazione della priorità semaforica per i tram delle intersezioni stradali e dei sistemi di infomobilità a bordo tram. Altri € 900.000 sono dedicati al completamento della pista ciclabile sulla via consolare Pompea.

Nell’Agenda Urbana ancora un altro tema urgente per la vivibilità e la serenità di Messina. Sono già stati completati quattro progetti esecutivi (tre da 2 milioni di euro ed uno da € 1.600.000) per la messa in sicurezza dei torrenti che attraversano la città da “Ponte Gallo” a Nord sino a Giampilieri all’estremo sud del territorio comunale. Si tratta di interventi di pulizia e risagomatura degli alvei e di ripristino delle opere a protezione delle sponde che consentiranno un miglior deflusso delle acque meteoriche con conseguente abbassamento del rischio di esondazione in aree fortemente urbanizzate. A questa azione sono destinati € 7.600.000,00.   

Non è tutto. Ecco ora il capitolo dei bambini. “Sono in corso di elaborazione due progetti definitivi per la creazione di altrettanti asili nido”. A questi progetti sono destinati € 1.900.000,00. E anche il capitolo anziani. “È in corso di elaborazione un progetto definitivo di circa 5 M€ per la rifunzionalizzazione di Casa Serena che prevede la realizzazione di un complesso adibito a residenza per anziani”. Importo: € 3.000.000,00.

In Agenda Urbana anche altre azioni

Fin qui le azioni già bandite. Che sono tutte in scadenza a metà luglio. Per i dettagli basta navigare nella pagina del sito web del Comune, in aggiornamento costante.

Ma nell’Agenda Urbana c’è anche altro. Altri € 5.000.000,00 sono stati infatti destinati alla ristrutturazione di circa 20 alloggi di edilizia residenziale pubblica dislocati in avarie parti della città. La progettazione è in corso.

E l’assessore ricorda inoltre che “dovrebbero uscire a breve gli Avvisi a regia regionale per il sostegno alle imprese artigianali e turistiche”, mentre “le selezioni delle proposte progettuali per tutte le altre azioni sono gestite, in stretta sinergia con i Dipartimenti Regionali competenti, dall’Organismo Intermedio Agenda Urbana di Messina incardinato presso il Dipartimento comunale Servizi alla persona e alle imprese”.

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