Pubblicato il 18 Giugno, 2020
Alta tensione tra le due Coree. Proprio ieri infatti è esploso l’edificio Enter Coreano simbolo del, seppur delicato, equilibrio tra i due paesi. La Corea del Nord dunque è pronta per la guerra?
Un’esplosione che “intacca” la pace. Cos’è successo?
Ieri, 16 giugno è stato fatto esplodere l’ufficio. Quello stesso che, istituito nel 2018, avrebbe dovuto rappresentare “l’ancora” di pace tra i due paesi. L’atto è stato rivendicato dalla Corea del nord e voluto proprio da Kim Jong-un.
A incidere sul fatto alcuni messaggi lanciati contro la Corea del nord. Giorni fa infatti, alcuni che erano “fuggiti” dal paese, avevano lanciato dei palloncini con messaggi contro il regime.
E c’è di più: la Corea del sud avrebbe iniziato un dialogo e un rapporto pacifico con Trump e la Casabianca.
Questo significherebbe anche aiuto e supporto economico. Il leader della Corea del nord avrebbe avvertito il presidente americano di restare al di fuori delle vicende delle due Coree.
A caldeggiare l’azione anche la sorella di Kim Jong-un, Kim.
Dall’esplosione ai fatti: è guerra?
Ovviamente adesso si teme il peggio. La tensione comunque non è ancora a livelli preoccupanti.
Almeno fino ad ora. Inutili ad oggi gli appelli al dialogo del presidente sudcoreano Moon Jae-in.