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Oggi Conte in Parlamento in vista del Consiglio europeo: cosa ha detto

Oggi Conte in Parlamento in vista del Consiglio europeo: “non possiamo permetterci liturgie e compromessi al ribasso, non lo permettono le vittime del Covid e le famiglie, i giovani e le imprese che affrontano le consegue economiche e sociali. Per questa ragione politica e morale tutti gli stati membri sono chiamati a decisioni di alto profilo”.

Pubblicato il 17 Giugno, 2020

Diretta streaming di Camera e Senato.

Alle ore 9.00 di stamattina l’intervento del premier dinanzi ai deputati nel quale ha dichiarato che “la proposta di Next Generation Eu” – un nuovo strumento per la ripresa da 750 miliardi che rafforzerà il bilancio dell’UE con nuovi finanziamenti raccolti sui mercati finanziari per il periodo 2021-2024 – “è una buona base di partenza di cui condivido la logica e lo spirito. Al momento manca la proposta formale di un quadro finanziario pluriennale da Michel e l’incontro in Parlamento avrà una natura solo consultiva per fare emergere convergenze e dissensi, ma la decisione politica del Consiglio Ue è un obiettivo storico davanti alla peggiore crisi economica da oltre 70 anni , e noi non possiamo permetterci liturgie e compromessi al ribasso, non lo permettono le vittime del Covid e le famiglie, i giovani e le imprese che affrontano le consegue economiche e sociali. Per questa ragione politica e morale tutti gli stati membri sono chiamati a decisioni di alto profilo”.

“In queste settimane sono in gioco la reputazione, un miglior futuro dell’Europa e dei suoi stati membri. E’ il momento di agire con spirito di piena coesione anche sul piano nazionale“, ribadisce Conte, “perché la sfida non rechi all’Italia il doppio danno di vederla perdere la sfida europea e quella, forse più difficile, di vedere riformare alcune criticità. Coesi in Italia per cogliere subito e per intero l’opportunità che l’Europa offre a se stessa e ai Paesi più colpiti dal Covid. Questo spirito auspico caratterizzi il dibattito politico italiano in questa fase cruciale per la futura generazione. L’esperienza della coraggiosa risposta all’emergenza, della resilienza dimostrata da molti settori economici pubblici e privati, sono le stesse leve che consentiranno di far ripartire l’economia italiana su nuove basi che assicurino una rapida ripresa e un nuovo modello di sviluppo che superi i ritardi e gli ostacoli del vecchio. Le decisioni del Consiglio europeo consentiranno di mettere in campo ulteriori risorse economiche importanti per rafforzare gli investimenti pubblici in Italia, che sono su livelli assai inferiori rispetto agli altri Paesi europei”, ha concluso Conte.  

La Lega abbandona l’aula dopo l’intervento di Molinari.

“E’ in atto una manovra a tenaglia da parte dell’Ue”, ha detto il capogruppo della Lega alla Camera Maurizio Molinari intervenendo in Aula dopo le comunicazioni del premier Conte. Da una parte con il Mes, il fondo Sure e il Recovery Fun aspetta che l’Italia si indebiti “per venirci poi a prendere casa”. “Se lei da avvocato degli italiani si è trasformato nel commissario liquidatore noi la aspetteremo qui in Parlamento”, ha concluso e la Lega tra apllausi e fischi ha abbandonato l’Aula della Camera.

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