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Ritorno al CantierEducare: online da Messina a Bergamo

Pubblicato il 23 Giugno, 2020

CantierEducare, la manifestazione che per diverse edizioni è stata realizzata per Fondazione CariParma dalla LUdE (Libera Università dell’Educare) di Messina, torna, dopo le kermesse live degli ultimi anni, con un doppio incontro online che idealmente unisce la città dello Stretto ad alcune delle città maggiormente colpite dell’emergenza Coronavirus: Brescia, Bergamo e Milano.

Si ricomincia con CeRe, il CantierEducare da Remoto

“Riprendiamo lanciando CeRe – il CantierEducare da Remoto, aprendo spazi virtuali di incontro e dialogo sulla piattaforma GoToMeeting con l’obiettivo di costruire occasioni per ragionare insieme sull’educare che si fa e su quello che occorrerà fare perché possa realizzarsi la crescita delle persone e delle comunità. Cominciamo con due incontri, in qualche modo collegati, poiché intesi a ragionare di educazione mentre siamo ancora alle prese con la fase, si spera terminale, della recente emergenza sanitaria” si legge nella presentazione dell’evento social

CantierEducare 2020: appuntamenti venerdì 26 e lunedì 29

Due gli appuntamenti di CeRe – il CantierEducare da Remoto. Sono entrambi gratuiti e aperti a tutti e per le iscrizioni basta compilare un form.

Su Custodire l’educare interverranno venerdì 26 giugno alle ore 18:00 Ivo Lizzola, professore di Pedagogia Generale e Sociale del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università di Bergamo, e Mario Schermi, formatore del Ministero della Giustizia e  professore di Pedagogia generale e sociale dell’Università di Messina. “Durante l’emergenza Covid molto del lavoro educativo è andato in stand-by”, spiegano i promotori. ”Comprendendo le urgenze dell’emergenza, ma anche consapevoli del contributo imprescindibile dell’azione educativa, ci chiediamo: cosa occorre comunque preservare dell’educare, del suo valore e della sua funzione, per così dire a prescindere? Tanto più che, proprio in questi giorni, occorrerà informare le politiche, le strategie, le soluzioni organizzative da mettere all’opera perché il Paese, le città, possano riprendere il loro cammino, anche educativo”.

Su L’educare, tanto per ricominciare l’incontro è in programma lunedì 29 giugno alle ore 18 e sarà tenuto da Luigi Regoliosi, psicologo e pedagogista, ocente della Facoltà di Scienze della Formazione della Cattolica, sede di Brescia, e Andrea Marchesi, pedagogista e formatore della coop sociale Libera Compagnia di Arti & Mestieri sociali, docente del Dipartimento di Scienze umane per la formazione dell’Università di Milano-Bicocca. “Proveremo a chiederci da dove ricominciare, come intraprendere, cosa mettere in gioco nei diversi contesti educativi (scuola, strada, sanità ecc). Proveremo a entrare nel vivo dell’agire educativo”, si legge nella nota di presentazione dell’evento.

CantierEducare 2015-2018: numeri, nomi, riconoscimenti

CantierEducare da Remoto riprende le fila di una iniziativa nata cinque anni fa, realizzata da LUdE e Fondazione CariParma e che – nelle edizioni live – si è sempre svolta a Parma.

Alla prima edizione (ottobre 2015) si registrarono in cinque giornate di lavori 100 ore di laboratori formativi gratuiti con 600 presenze accreditate provenienti da oltre 10 regioni d’Italia, 9 conversazioni pubbliche con quasi 40 esperti, 6 eventi collaterali e un’intera squadra di formatori a coordinare ogni sessione portante. Una “maratona dell’educare” che ha visto la partecipazione, tra gli altri, dell’intellettuale e drammaturgo Moni Ovadia (in collegamento da Milano), del presidente di Libera don Luigi Ciotti, del sociologo della criminalità organizzata e presidente onorario di Libera Nando Dalla Chiesa.

L’ultima edizione (novembre 2018) ha visto ancora una volta più di 500 presenze, con partecipanti provenienti da tutta l’Emilia Romagna ma anche da Lecco, Firenze, Padova, Bergamo, Torino, Cremona, Livorno, Treviso, Roma, Milano e Palermo, e confronto aperto con 40 esperti con professionalità molto diverse, “nello spirito che da sempre anima il CantierEducare”. Tra le voci intervenute il presidente della Fondazione Cariparma Gino Gandolfi, il rettore dell’Università di Parma Paolo Andrei, il prefetto di Parma Giuseppe Forlani, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Tassi Carboni e il dirigente per l’Ufficio Scolastico dell’Emilia Romagna Maurizio Bocedi.

CantierEducare ha avuto riconoscimenti e patrocini illustri, a partire dalla Medaglia del Presidente della Repubblica.

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