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Giuseppe De Donno con il suo staff del Poma di Mantova

Giuseppe De Donno con il suo staff del Poma

Brindisi, Francioso: fuori dall’incubo Covid grazie alla terapia del plasma

Pubblicato il 27 Giugno, 2020

Il 19 marzo scorso ha manifestato sintomi respiratori gravi. Tre mesi in ospedale, 25 giorni in rianimazione. Poi è arrivata la terapia al plasma, quella che Giuseppe De Donno, primario in Pneumologia a Mantova, ha utilizzato in questi mesi con successo all’ospedale Carlo Poma. Angelo Francioso, 49 anni, colonnello dell’Aeronautica Militare, è il primo pugliese ad essere guarito grazie alla terapia del plasma convalescente, che a De Donno è valsa grandi soddisfazioni umane e professionali, ma scarsi riconoscimenti da parte delle istituzioni.

Tre infusioni per guarire

Tre infusioni di plasma per tre giorni consecutivi, alla fine di maggio, e Francioso era fuori dall’incubo: “Sabato, domenica e lunedì di infusioni e il martedì ero negativo, cioè il virus era sparito”, ha dichiarato l’uomo ai microfoni di Telenorba.

I riconoscimenti in Puglia

De Donno – mantovano di origini salentine – è stato in Puglia la scorsa settimana: la cittadina di Lequile gli ha infatti conferito la cittadinanza onoraria come riconoscimento per il lavoro svolto in questi mesi trascorsi in prima linea contro il Covid. A De Donno è andato anche il Premio De Finibus Terrae.

Il botta e risposta col ministro

Il professore si era reso protagonista nelle scorse settimane di un botta e risposta con il ministro Speranza, dopo l’annuncio dei corposi investimenti italiani in un nuovo vaccino contro il coronavirus.

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