Pubblicato il 29 Giugno, 2020
Non c’è stato nulla da fare per il settantenne che ieri a Corfinio (L’Aquila) ha ucciso a coltellate, in seguito a una lite, la moglie sessantottenne. L’uomo è morto nel corso di un intervento chirurgico, in ospedale. Subito dopo aver aggredito sua moglie questi si era conficcato il coltello nel petto: ancora vivo, era stato trasportato al Pronto soccorso di Sulmona, ma non ha potuto salvarsi e razionalizzare il suo gesto. Mentre era in corso il lockdown si era allontantato da casa: era stato poi ritrovato in stato confusionale, nei pressi dell’autostrada, nella propria auto.
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