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Selinunte

Risparmio energetico: dalla Regione 20 mln per nuovi impianti in 95 siti storici

Pubblicato il 4 Luglio, 2020

Risparmio energetico: dalla Regione Sicilia 20 mln per nuovi impianti in 95 siti d’interesse storico. «Coinvolgerà anche novantacinque siti e immobili di interesse storico e culturale la grande operazione di efficientamento energetico che il governo Musumeci sta realizzando in tutte le strutture di proprietà della Regione Siciliana. Si tratta di castelli, ville, palazzi, musei, parchi, aree archeologiche, biblioteche, antiche casine e bagli, ma anche alcune sedi delle soprintendenze», comunica la presidenza della Regione.

Taormina

Il bando per la progettazione degli interventi e per la loro realizzazione sta per essere pubblicato dal dipartimento dell’Energia, guidato da Tuccio D’Urso, e prevede la sottoscrizione di un “Energy performance contract”: un accordo contrattuale, della durata di vent’anni, tra amministrazione e partner privato in base al quale, a quest’ultimo, sarà destinata una percentuale della quota delle bollette dell’energia elettrica effettivamente risparmiata. La previsione di spesa – suddivisa in parti pressoché uguali tra fornitore e Regione, che impiegherà fondi del Po Fesr 2014/2020 – ammonta a oltre venti milioni di euro.

«Da questa strategia pluriennale, ma subito vincente, che accomuna risparmio di denaro pubblico e rispetto dell’ambiente non poteva certamente restare escluso quel grande patrimonio immobiliare che contribuisce ad alimentare il turismo nella nostra Isola. Abbattere i costi energetici in questi luoghi significa, infatti, migliorarne il comfort e, di conseguenza, ampliare la fruizione da parte del pubblico. Al loro interno sarà creato un microclima ideale per il visitatore ma, soprattutto, per la conservazione ottimale delle preziose opere d’arte che custodiscono», evidenzia il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.

La manutenzione dei nuovi sistemi di illuminazione, degli impianti di climatizzazione, di quelli fotovoltaici e di tutte le tecnologie impiegate, sarà a esclusivo carico del partner privato. Si prevede l’abbattimento annuo del 48 per cento del consumo energetico, che passerà da sette milioni e mezzo a tre milioni e 900 mila chilowattora.

«In termini di inquinamento – prosegue il presidente – significherà immettere nell’aria oltre quattordicimila tonnellate di Co2 in meno. E’ come se piantassimo in Sicilia sessantamila alberi, creando un polmone verde a beneficio della nostra terra e delle future generazioni che potranno in tal modo vivere in un ambiente più salubre».

In termini economici, annualmente si potrà ottenere un risparmio di oltre un milione e 120 mila euro. Il bando prevede che il 90 per cento di questa quota sia destinata all’aggiudicatario, ma si tratta di un parametro destinato a scendere nella fase della presentazione delle offerte. La restante parte resterà nella disponibilità dell’amministrazione, precisa l’amministrazione regionale.

Valle dei Templi

I siti coinvolti dal progetto di risparmio energetico

Provincia di Palermo 26 siti

Codice numerico proposta Denominazione sito
1 Albergo delle Povere
2 Biblioteca Centrale Palermo
3 Castello Zisa
4 Dipartimento BBCC Palermo
5 Palazzo Abatellis
6 Palazzo Riso
8 Castello Maredolce / Palazzo della Favara
14 Castello a mare
63 Chiostro di San Giovanni degli Eremiti
64 Convento della Magione
65 Palazzo Ajutamicristo
67 Palazzo Mirto
68 Soprintendenza Mare
81 Casina Cinese
82 Castello della Cuba
83 Museo Regionale Antonino Salinas
84 Necropoli Punica
85 Oratorio dei Bianchi
86 Palazzo Montalbo
87 Villino Florio
7 Chiostro Monreale
11 Museo Terrasini
12 Antiquarium Himera
13 Solunto
66 Palazzo Beccadelli
79 Antiquarium Monte Jato


Provincia di Messina
17 Museo Messina
21 Biblioteca Messina
22 Soprintendenza Messina
6
16 Milazzo
18 Antiquarium Giardini Naxos
19 Teatro Taormina
20 Area Archeologica di Tindari
23 Taormina Villa Caronia
45 Museo Regionale Bernabò Lipari
72 Area Archeologica di Capo d’Orlando
73 Castello di Spadafora
74 Museo delle Tradizioni silvo-pastorali di Mistretta
75 Villa Romana di San Biagio
76 Villa Romana Patti


Provincia di Catania 10 siti
Codice numerico proposta Denominazione sito
31 Sovrintendenza Catania
33 Museo – Teatro Catania
34 Casa Verga
50 Biblioteca Catania
69 Casa Vaccarini
99 Ex manifattura tabacchi
32 Area archeologica di Palike’
70 Castello di Adrano
71 Museo Caltagirone ( S.Agostino)
98 Area Archeologica Santa Venera al Pozzo


Provincia di Siracusa 10 siti
Codice numerico proposta Denominazione sito
9 Neapolis SR
10 Museo Paolo Orsi
38 Castello Eurialo
40 Palazzo Bellomo
41 Sovrintendenza Siracusa
10 Museo Archeologico Lentini
51 Villa del Tellaro
52 Area archeologica e Antiquarium di Megara Hyblaea
94 Area archeologica Akrai
101 Museo regionale Antonio Uccello


Provincia di Agrigento 9 siti
Codice numerico proposta Denominazione sito
42 Valle dei Templi Agrigento
35 Biblioteca Agrigento
36 Casa Sanfilippo
37 Museo Agrigento
91 Soprintendenza Agrigento
44 Museo di Licata
80 Area Archeologica e Antiquarium Eraclea Minoa
89 Casa Natale Pirandello
93 Area Archeologica Monte Sant’Angelo


Provincia di Trapani 8 siti
Codice numerico proposta Denominazione sito
25 Museo Pepoli
26 Palazzo Fontana
27 Palazzo Milo
24 Baglio Anselmi Lilibeo
28 Castello Grifeo
29 Parco Archeologico Segesta
30 Parco Archeologico Selinunte
88 Cave di Cusa


Provincia di Caltanissetta 8 siti
Codice numerico proposta Denominazione sito
77 Museo Caltanissetta
78 Soprintendenza Caltanissetta
96 Area Archeologica Sabucina
97 Area Archeologica Gibil Gabib
56 Antiquarium Iconografico e Mura Timoleontee di Capo Soprano
58 Museo Gela
95 Area archeologica Bosco Littorio
57 Complesso Minerario di Trabia Tallarita


Provincia di Enna 6 siti
C
odice numerico proposta Denominazione sito
60 Museo Enna
62 Soprintendenza Enna
59 Area Archeologica Morgantina
61 Palazzo Trigona Piazza Armerina
92 Museo Aidone
100 Villa Romana del Casale
Provincia di Ragusa 4 siti
Codice numerico proposta Denominazione sito
47 Museo Ragusa
48 Soprintendenza Ragusa
46 Museo Kamarina
49 Area archeologica di Cava d’Ispica

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