Pubblicato il 13 Luglio, 2020
52 milioni di visualizzazioni per il Calcio Storico di Firenze nella serie tv Home Game di Netflix. Serie che fa conoscere sport unici e pericolosi, retaggio delle tradizioni di tutto il mondo con un occhio alle comunità e alle culture in cui prosperano.
Un successo che ha spinto il sindaco Dario Nardella a postare un tweet: «Boom per il documentario “Home Game” sul #CalcioStorico che ha già 52milioni di visualizzazioni su @NetflixIT! Il nostro sport unico, pezzo della nostra storia, tradizione che difendiamo da sempre alla conquista del mondo, viva Fiorenza!»
La serie, nella parte fiorentina, è stata girata e Firenze e Prato lo scorso anno e narra passioni, ambizioni, paure e preoccupazioni per un gioco che risale al Rinascimento e che ancora oggi accende la città con sfide, sogni e sacrifici delle squadre finaliste dello storico torneo di Piazza Santa Croce che si conclude il 24 giugno, giorno di San Giovanni, patrono di Firenze.
La produzione esecutiva italiana è stata affidata a Dado Production di Stefano Rossi e Lino Ruggiero (Parts Unknown di Anthony Bourdain, Bob+Giada in Italy con Bobby Flay e Giada de Laurentiis, Lankmark Live con Chad Smith e Andrea Bocelli, Rivals Calcio Storico VICE) che in virtù della loro vocazione verso i media internazionali, e considerando la profonda conoscenza del Calcio Storico Fiorentino, hanno realizzato le riprese della serie, fornendo la troupe, la logistica con i permessi, coadiuvando il regista Austin Reza alle prese con i Calcianti, gli eroi del calcio storico, che stavolta saranno protagonisti non solo nell’arena vibrante di Santa Croce, ma anche fuori dal campo.
Il tutto arricchito dalle testimonianze di chi negli anni è stato protagonista della rassegna, un focus sulle tradizioni popolari fiorentine e sul capoluogo toscano a cura del sindaco Dario Nardella, con l’eccezionale contributo dell’esperto di calcio storico Luciano Artusi.