« Torna indietro

La popolazione mondiale “crollerà” entro il 2100. Ecco cosa accadrà

Pubblicato il 17 Luglio, 2020

La notizia è allarmante. Secondo quanto riportato dalla rivista scientifica “The Lancet” entro il 2100 la popolazione mondiale sarà più che dimezzata. Lo studio è stato condotto da un team di ricerca dell’Università di Washington coordinato dai professori Stein Emil Vollset e Christopher J L Murray, docenti presso l’Institute for Health Metrics and Evaluation della Facoltà di Medicina dell’ateneo di Seattle

Crollo della popolazione mondiale. I dettagli

Il picco della popolazione mondiale si avrà nel 2064. In seguito ci sarà un crollo di proporzioni catastrofiche. Si stima che tra 44 anni, la popolazione mondiale sarà di oltre 9 miliardi di abitanti. Entro il 2100 invece, una nuova inversione di tendenza. Così resteranno sulla terra “soltanto” 8 miliardi di persone. Ma perchè questa drastica inversione di tendenza? E’ presto detto. Secondo gli studiosi, ad influire saranno i cambiamenti climatici, ma anche il declino della fertilità, l’aumento delle malattie e della mortalità. Non solo. I contraccettivi assumeranno un ruolo primario nella vita di coppia e nei singoli individui nello specifico. Inoltre, salvo nuove guerre, nuove malattie e pestilenze potrebbero venir fuori a causa dei cambiamenti climatici. Certo anche lo scioglimento dei ghiacci giocherà un ruolo primario e fondamentale. Infatti all’interno vi sono “intrappolati” batteri di milioni di anni fa che potrebbero risultare altamente nocivi attualmente. Ma questo, per il progresso, sembra apparire in secondo piano. In genere la donna tenderà a fare figli in età sempre più avanzata. Ciò comporterà un drastico calo delle nascite. Non solo in Italia o in Europa, ma anche in Cina. Paese oggi che detiene il record della cittadinanza mondiale. Soltanto in Africa si potrebbe registrare quell’esplosione di nascite utile a mantenere gli equilibri mondiali. Ma una sola nazione non basterà. (FONTE FANPAGE)

About Post Author