Pubblicato il 29 Luglio, 2020
Una storia raccapricciante, una storia di abusi sessuali e di prevaricazione di ogni tipo, all’apparenza come purtroppo tante altre, ma con l’aggravante della disabilità della vittima. Un uomo, se tale si può definire, abusava ripetutamente del figliastro sordomuto e disabile e, non contento, riprendeva quelle scene e le diffondeva sul web. La vicenda di abusi sessuali e bullismo di ogni tipo è stata scoperta dai carabinieri della Sezione Operativa del NORM della Compagnia di Lecce. I militari, dopo la macabra scoperta, hanno arrestato il carnefice della storia, un uomo 48enne che ora è accusato di violenza sessuale aggravata e di diffusione illecita di video e immagini sessualmente espliciti. Come in tanti altri casi in cui si parla di abusi sessuali, l’uomo sembrava essere al di sopra di ogni sospetto, essendo anche molto religioso, ma in realtà si stava macchiando di una condotta terrificante, scoperta poi dagli investigatori. Il provvedimento è scaturito a margine di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Lecce ed avviata lo scorso aprile dai carabinieri del capoluogo salentino ed è stato emesso dal G.I.P. Giovanni Gallo su richiesta del Pubblico Ministero Giorgia Villa. Tutto questo dopo che i militari sono venuti in possesso di un DVD contenente video pornografici con protagonista proprio l’uomo accusato dell’orribile condotta.
Abusi sessuali sul figliastro disabile, i fatti
I fatti di questa storia agghiacciante, di abusi sessuali e violenza di ogni tipo, sembra che fossero già cominciati nel 2016. Alla base di tutto c’è un’amicizia stretta sui social network, dal 48enne, con una giovane donna del Nord Italia. Un’amicizia particolare, un’amicizia che poi si è rivelata falsa, visto che il profilo della ragazza in questione è risultato essere un fake. Con questo profilo, nel corso di tutti questi anni, l’uomo era ormai solito scambiarsi del materiale hot e dei contenuti pornografici, di solito dei video molto compromettenti. Si è scoperto, che tra questi video, ce n’era uno in cui il 48enne era intento a praticare abusi sessuali al figliastro, precisamente una fellatio. L’episodio assume, come detto, contorni ancora più inquietanti sulla base del fatto che il figliastro trentenne fosse affetto da sordomutismo e conseguente immaturità psicopatologica. Dagli approfondimenti condotti dagli inquirenti è emerso che gli abusi sessuali sono stati tanti e ripetuti e non c’è stato solo quell’episodio. Nel corso delle audizioni, effettuate in modalità protetta con l’ausilio di psicologi e psichiatri, infatti, il ragazzo ha rivelato che il padrigno avrebbe approfittato dei momenti in cui moglie, madre del ragazzo, era assente, per commettere abusi nei suoi confronti. Questi abusi sessuali venivano effettuati, sia approfittando della condizione di inferiorità psichica della vittima, ma anche sotto forma di ricatto e minaccia nei confronti del giovane 30enne che aveva paura di essere picchiato se avesse raccontato i fatti alla madre. L’uomo, sulla base dei fatti gravissimi, è stato arrestato e condotto in carcere dove ora sarà chiamato a rispondere di violenza sessuale aggravata e di diffusione illecita di video e immagini sessualmente espliciti.
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