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“RAGAZZI PER IL COVID” concerto finale del Festival Imoc

Si terrà questa sera il concerto finale della VI stagione del Festival IMOC. La stagione 2020 si concluderà con il concerto degli allievi della Masterclass di Flauto del Maestro Maurizio Valentini.

Pubblicato il 29 Luglio, 2020

Si terrà questa sera il concerto finale della VI stagione del Festival IMOC. La stagione 2020 si concluderà con il concerto degli allievi della Masterclass di Flauto del Maestro Maurizio Valentini.

Il festival quest’anno si è svolto in una formula diversa a causa dell’emergenza sanitaria in atto, ma ha ospitato grandi professionisti internazionali e molte giovani promesse della musica. 

Nel mese di luglio il Saloncino Storico delle Terme di Sant’Elena è stato animato da 14 concerti, e 15 masterclasses che hanno visto protagonista anche Villa Simoneschi.

Terme di Sant’Elena – Saloncino Storico. – Chianciano Terme

Un’edizione atipica, ma resa speciale dai grandi professionisti che vi hanno preso parte e sopratutto di tutte le persone che ogni sera alle 19,00 sono venuti per condividere la passione per la musica.

Anche domani sera la diversità sarà la costante. Gli allievi del Maestro Valentini ci faranno ascoltare i più bei brani per flauto e pianoforte che ripercorreranno il repertorio romantico del 1900 da Schubert a Franck, da Milhaud a Casella. I flauti saranno accompagnati dalla pianista Marianna Tongiorgi.

Al repertorio classico, si unirà un’inedito composto dai ragazzi durante la masterclass.

“Questo brano è nato per caso – spiega il Maestro Valentini -. Provando con i ragazzi abbiamo provato a raccontare la storia di questa pandemia, in modo semplice, nel modo che conosciamo, con la musica”.

Il brano parte normale con la triade di Do Maggiore accordo consonante perdio arrivare a segnali che diventano più dissonanti fino allo stridore della consapevolezza della situazione, della drammaticità della situazione. Ci sono, poi, nuovi momenti di stridore rappresentati dalle informazioni dei telegiornali e dalla crescita dei contagi e delle vittime. Vittime che purtroppo conosciamo da molto vicino. Dopo di che il brano continua, per fortuna, con segnali dissonanti sempre più mitigati fino a tornare all’accordo perfetto; al quale segue un quintetto che esegue l’intermezzo della Cavalleria Rusticana di Mascagni, brano italico per eccellenza in onore di tutti gli operatori che hanno saputo nel silenzio  e nell’oscurità delle “telecamere” dare prova di grande professionalità e generosità umana in uno dei momenti più bui del nostro paese. 

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