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San Donà ottiene 4 bike smile FIAB ComuniCiclabili

La Città di San Donà di Piave conferma la sua ottima performance in termini di sostegno alla ciclabilità e alla mobilità sostenibile: confermato il punteggio di 4 “bike smile” su un massimo di 5 per il 2020.

Pubblicato il 29 Luglio, 2020

La Città di San Donà di Piave conferma la sua ottima performance in termini di sostegno alla ciclabilità e alla mobilità sostenibile: confermato il punteggio di 4 “bike smile” su un massimo di 5 per il 2020.

“Un risultato davvero importante perché conferma la validità delle nostre politiche per una Città più sostenibile, sicura e piacevole per tutti” così il Sindaco Andrea Cereser.

Un’attenzione continua, come spiega l’Assessore a Energia e Ambiente, e alla Mobilità, Lorena Marin: “Tutti gli interventi che sono stati fatti in questi anni in Città ricevono ottimi riconoscimenti a livello nazionale, proprio dagli esperti che lavorano quotidianamente sulle tematiche.Vengono premiate soprattutto le politiche volte a sostenere la mobilità sostenibile, in termini infrastrutturali ma anche di promozione di cambiamenti culturali e di stile di vita; questo a San Donà ha significato non solo implementare i percorsi ciclabili, ma anche la manutenzione e messa in sicurezza stradale, l’attivazione delle zone a limite 30kmh, gli interventi volti a favorire lo spostamento pedonale e l’accessibilità, la creazione di progetti come il Pedibus. La sfida, per arrivare al punteggio massimo di 5 bike smile, è di lavorare sulla comunicazione e sulla promozione, coinvolgendo la cittadinanza in un percorso condiviso di miglioramento della mobilità. I cittadini hanno mostrato di apprezzare i recenti interventi, ad esempio su via Ancillotto, via Dante, viale Libertà, ma anche viale Primavera. Oggi i lavori continuano: stiamo procedendo alacremente con il ripristino e la messa in sicurezza della ciclopedonalità in via Roma, in particolare per quanto riguarda l’area degli istituti scolastici, dove la situazione attuale, anche a causa dei danni prodotti dalle radici delle alberature attuali (che saranno sostituite con frassini), richiede un intervento urgente. L’obiettivo finale è fare sì che tutti i poli attrattivi in Città (scuole, impianti sportivi, aree verdi, eccetera) siano raggiungibili in piena sicurezza con ciascun mezzo di trasporto, permettendo però di privilegiare le scelte più sostenibili, come quella di utilizzare i piedi o la bicicletta”.

Nei comuni ciclabili del territorio sono presenti anche le importanti realtà turistiche del territorio come Cavallino Treporti e Jesolo, e nel vicino Friuli Venezia Giulia Lignano.

La cerimonia di chiusura dell’edizione 2020 con la consegna degli attestati e delle bandiereagli 8 nuovi membri e ai comuni che hanno rinnovato la presenza a questa terza edizione, si è svolta martedì 14 luglio in Abruzzo a Pineto (TE), che era stato il primo comune italiano ad aver aderito a FIAB ComuniCiclabili tre anni fa.

Obiettivo principale dell’iniziativa ComuniCiclabili è quello di sostenere e accompagnare le amministrazioni locali nelle loro politiche bike-friendly e nell’impegno per lo sviluppo di una mobilità sostenibile. La valutazione del grado ciclabilità della città e del suo territorio avviene attraverso criteri oggettivi e misurabili sulla base di specifici parametri in 4 aree: infrastrutture urbane, cicloturismo, governance e comunicazione & promozione. L’attestazione di ComuneCiclabile rilasciata da FIAB è affiancata da un punteggio (da 1 il minimo a 5 il massimo) espresso in bike-smile sulla bandiera gialla che è ormai simbolo di ComuniCiclabili.

Osservando oggi la mappa di ComuniCiclabili possiamo affermare che c’è stato un incremento di presenze sull’asse Nord-Ovest / Sud-Ovest grazie agli ultimi comuni a vocazione turistica entrati nel circuito, dal Lago Maggiore con Arona alla Liguria con Diano Marina e poi Forte dei Marmi e Massa Marittima in Toscana fino al Cilento con Piaggine e Roccagloriosa, che tende a riequilibrare l’ormai consolidata presenza di ComuniCiclabili nell’asse Est della penisola, dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia – commenta Alessandro Tursi, presidente di FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta e ideatore del progetto ComuniCiclabili.

Sul sito www.comuniciclabili.it è possibile consultare le pagelle relative alle valutazioni di tutti i 136 comuni presenti oggi in rete con i punteggi ricevuti nei diversi ambiti di valutazione previsti dal progetto.

Tra qualche settimana saranno aperte le candidature da parte dei comuni italiani alla edizione 2021 di FIAB-ComuniCiclabili che, a ulteriore conferma dell’autorevolezza del progetto, ha già ricevuto per la nuova edizione il patrocino del MIT – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Per info su FIAB-ComuniCiclabili: www.comuniciclabili.it

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