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Il jazz per le terre del sisma (dal 29 agosto)

Il jazz per le terre del sisma (dal 29 agosto)

Pubblicato il 1 Agosto, 2020

Quattro Regioni coinvolte (Marche, Abruzzo, Lazio e Umbria) per dare un segnale di vita. Il jazz italiano si schiera con le popolazioni colpite dal terremoto per una edizione del Festival che prenderà il via a fine agosto con i temi del “coraggio e viaggio”.
Il 29 agosto si parte da Camerino dove, ad accogliere i viandanti prima di mettersi in cammino, ci sarà il concerto di Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura in collaborazione con il Camerino Festival.  A partire dal 30, ci si mette in cammino con la seconda edizione della Marcia solidale (una settimana di concerti e trekking nel cuore delle Terre del Sisma tra le regioni citate), la conclusione, come ormai da tradizione, a L’Aquila, nel centro storico, con due giornate piene di grandi concerti (5 e 6 settembre).

“La musica ancora una volta porta con sé tanti messaggi e nel caso del progetto ‘Il Jazz italiano per le terre del sisma’ si tratta di solidarietà e impegno oltre che di un momento d’incontro e di cultura – ha sottolineato Sandro Sborgia, sindaco di Camerino – Ciò vuole dimostrare che siamo una città e una comunità con grande energia. E’ fondamentale non spegnere i riflettori sulla nostra terra anche portando le persone alla riscoperta di luoghi bellissimi come i nostri”.
“La Marcia Solidale del Jazz Italiano – ha aggiunto Daniele Massimi, presidente di Musicamdo e capofila del progetto – è un’esperienza incredibile per quanti ne fanno parte, per i camminatori, per i musicisti, per gli organizzatori e per le comunità locali che vengono toccate. Siamo felici di poter organizzare questa seconda edizione grazie a I-Jazz e al contributo del Mibact e di SIAE. Un lungo cammino in 7 tappe che percorre luoghi meravigliosi e allo stesso tempo fragili da Camerino a L’Aquila. La musica e il paesaggio faranno da cornice ad una esperienza unica”.

Il cammino toccherà i comuni di Fiastra, Ussita, Castelluccio, Norcia, Accumoli, Amatrice: sentieri e strade, meravigliosi valichi con viste panoramiche che spaziano dagli Appennini ai Monti Sibillini, sino ai piedi del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga. Di nuovo in movimento attraverso la natura, la musica, l’arte, la cultura e non ultima la gastronomia dei produttori locali; grande attenzione alla micro-economia locale, quindi, per mantenere alta l’attenzione su questi territori attraverso un cammino a passo lento, uniti dalla passione e dall’amore per il linguaggio universale della musica.

L’idea è dell’Associazione I-Jazz insieme a Musicamdo e Fara Music, con la collaborazione di Mibact, Comune dell’Aquila-Progetto Restart, SIAE e amministrazioni locali, oltre che varie società che cooperano nei settori culturale e difesa e valorizzazione dei territori (Movimento Tellurico, APE ROMA, FederTrek Escursionismo e Ambiente, Legambiente Onlus, Touring Club Italiano, Movimento Lento, Terre di mezzo Editore, A.I.T.R. – Associazione Italiana Turismo Responsabile, IT.A.CÀ migranti e viaggiatori: il festival del turismo responsabile, Associazione Europea Vie Francigene (@Via Francigena) Rete Nazionale Donne in Cammino, Cammini del Sud, Io cammino in Italia #IoCamminoinItalia), CONTRAM e Gazzetta Active.Info e is crizioni: http://www.movimentotellurico.it/marcia-solidale-in-jazz-2020/    

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