Pubblicato il 3 Agosto, 2020
“Montello destinazione turistica” , la consegna al teatro di Villa Correr Pisani
Sono 40 gli operatori del settore turistico del Montello ad aver conseguito il “Patentino dell’Ospitalità”. Una iniziativa nata nell’ambito delle attività messe in campo dalla DMC Montello (Destination Management Community) per la valorizzazione del territorio.
Tutti presenti il 29 luglio presso lo storico Teatro Binotto di Villa Correr Pisani, dove si è svolto l’incontro per la consegna del “Patentino dell’Ospitalità”, una iniziativa voluta dall’amministrazione comunale di Montebelluna e dall’IPA Montello-Piave-Sile, nell’ambito del più ampio progetto di valorizzazione “Montello Destinazione Turistica” in collaborazione con SL&A di Roma (Stefano Landi e Associati) e Twissen di Treviso.
Sono in tutto quaranta gli operatori del territorio – fra cui ristoratori, guide turistiche e rappresentanti delle associazioni di categoria – che hanno voluto prendere parte al ciclo di incontri di formazione online a focus prevalentemente turistico (ma non solo), con il chiaro obiettivo di fornire a tutti i soggetti interessati locali i principali strumenti di marketing operativo progettati e messi in campo dalla DMC Montello (Destination Management Community).
Il patentino dell’ospitalità si configura quindi come uno strumento destinato ad accreditare gli operatori del turismo del Montello e a far crescere la qualità dell’accoglienza turistica, attraverso un percorso condiviso anche con l’ODG “Città d’arte e Ville Venete del Territorio Trevigiano”. L’acquisizione del patentino impegna l’operatore ad uno standard qualitativo in materia di accoglienza turistica da parte all’operatore attraverso l’assunzione di almeno alcuni degli impegni proposti*.
A settembre un nuovo ciclo di formazione permetterà ad altri soggetti che operano nel mondo del turismo di accreditarsi. Chi è interessato può già esprimere la propria volontà di partecipare al percorso rivolgendosi alla mail info@montello.travel.
“Il Patentino si inserisce a pieno titolo nella Carta dell’Accoglienza che la Regione Veneto sta elaborando e che l’Assessore regionale al turismo ha presentato a Venezia il 20 luglio: uno dei punti qualificanti del Piano Strategico del Turismo Veneto, a cui come SL&A-Twissen abbiamo avuto l’onore di collaborare”, precisa Francesco Redi.
Gli operatori dotati del patentino dell’ospitalità saranno riconoscibili da un’apposita vetrofania e saranno promossi attraverso il sito web montello.travel.
GLI IMPEGNI DELL’OPERATORE TURISTICO LOCALE
1. INFORMAZIONI. Fornire in anticipo prima della partenza informazioni trasparenti circa i prodotti, i servizi ed i loro prezzi
2. SCHEDE. Mettere a disposizione e distribuire schede informative-didattiche (storia, geografia, eventi, produzioni, ecc.)
3. EVENTI. Proporre informazioni e partecipazione agli eventi locali (cartellone eventi)
4. COVID-19. Garantire soluzioni, attrezzature e servizi di sanificazione idonei alla fase Covid-19;
5. ECO-LOCALI. Privilegiare prodotti, alloggi, ristoranti, strutture e trasporti locali ecocompatibili
e ben inseriti nell’ambiente
6. BIKE. Mettere a disposizione, ove possibile, parcheggi per biciclette, stazioni di ricarica per e-bike, servizi di noleggio e-bike
7. ACCESSIBILITÀ. Prediligere soluzioni, attrezzature e spazi dedicati alle persone con bisogni speciali
8. BAMBINI. Offrire soluzioni, attrezzature e spazi dedicati alle famiglie con bambini piccoli (0-4 anni)
9. PET. Offrire, ove possibile, soluzioni, attrezzature e spazi dedicati a chi viaggia con animali domestici
10. LENTEZZA. Organizzare/proporre itinerari di turismo lento
11. DIRITTI. Rispettare le norme sindacali, i contratti e le normative in tema di lavoro
12. ASCOLTO. Raccogliere eventuali lamentele, se del caso inoltrandole a chi di dovere, ed in generale le opinioni e le recensioni degli ospiti
13. INCONTRO. Essere disponibile all’incontro, offrire adeguata accoglienza, rendere piacevole il soggiorno, favorendo un contatto positivo e autentico con i visitatori.
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