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Piano verde cittadino, investimenti per 5 milioni

Pubblicato il 3 Agosto, 2020

Riunione delle commissioni con l’assessore al Verde Luigi Felaco. Si è discusso dei contenuti del progetto che porterà a investire circa 5 milioni di euro, stanziati dalla Città Metropolitana, per la sostituzione e la piantumazione delle essenze arboree su tutto il territorio comunale.

Territorio che, come ha introdotto Aniello Esposito, ai fini del bando per l’individuazione della ditta che si occuperà dei lavori, è stato diviso in due lotti, ciascuno comprendente cinque Municipalità. Non è chiaro quali siano stati i criteri in base ai quali a uno dei due lotti siano state assegnate maggiori risorse per un ammontare pari a 500mila euro. Su questo aspetto, ha concluso Esposito, servono risposte urgenti da parte dei tecnici e dalla parte politica.

Il presidente Gaudini ha ribadito l’importanza che vengano rispettati i tempi per la pubblicazione del bando: il periodo per la piantumazione delle essenze arboree va da ottobre a marzo, non si può rischiare che per problemi burocratici si perda l’occasione di investire risorse così importanti.

È intervenuto anche il consigliere Vincenzo Moretto (Misto – Lega Salvini Napoli) per il quale è necessario discutere di questo progetto sia sul piano politico che su quello tecnico, per evitare di ripetere errori del passato, quando sono state fatte scelte anomale per il verde cittadino, come nel caso di via Marina. È opportuno che si svolgano indagini approfondite sulla fattibilità delle piantumazioni da eseguire, e di questo studio il bando dovrà tener conto.

Per il presidente della commissione Politiche urbane Mario Coppeto la riconfigurazione del verde cittadino, tarato su un impianto ottocentesco del territorio, va di pari passo con le grandi sfide urbanistiche che la città si accinge a vivere, ad esempio con il Piano Urbanistico Comunale. Per queste ragioni siamo di fronte a un’occasione unica per ridisegnare il verde in maniera coerente con l’idea futura della città che emergerà dal Puc. È compito della politica, ha concluso, indicare una via di sviluppo.

Per Francesco Vernetti (DemA) bisognerà pensare, nell’evoluzione della fase progettuale, a seguire la doppia strada della piantumazione da un lato, ma anche, dall’altro lato, dell’abbattimento e della sostituzione di essenze arboree danneggiate o morte. In passato sono stati fatti errori nella valutazione delle essenze da piantare che hanno poi avuto ripercussioni pesanti sul manto stradale cittadino.

Nel suo intervento l’assessore Felaco ha precisato che il discorso politico e quello tecnico, in questo progetto così importante, devono necessariamente procedere di pari passo. Al consigliere Esposito ha spiegato che la scelta di destinare maggiori risorse a un lotto nasce dalle specifiche esigenze di quei territori, si è pensato infatti a rispondere a precisi fabbisogni, e sarà importante poi lavorare in commissione per elaborare proposte per determinati assi viari: con la piantumazione di nuove essenze ci sarà infatti la possibilità di andare oltre la semplice sostituzione dell’esistente e costruire una visione della città per i prossimi decenni, attraverso scelte sostenibili e coerenti dal punto di vista storico, immaginando essenze a basso fusto o alberi di agrumi in alcune aree, e alberi ad alto fusto nei luoghi in cui la conformazione delle strade, ma anche i vincoli paesaggistici, lo consentono, come viale Virgilio o viale Augusto. Gli uffici sono al lavoro per pubblicare a breve il bando e far sì che a ottobre possano partire le piantumazioni da parte della ditta aggiudicataria, ha confermato l’Assessore. 

Nelle conclusioni il consigliere Esposito ha chiesto un nuovo incontro con la parte tecnica per approfondire ulteriormente i criteri che hanno portato a stanziare maggiori risorse a uno dei due lotti dell’appalto, una decisione che al momento non risulta convincente.

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