Pubblicato il 14 Agosto, 2020
Il talento e la passione. Marta Bentivoglio è stata ricevuta a Palazzo Sforza per aver raggiunto un traguardo davvero importante. Marta si è infatti diplomata – sono 22 in tutto – alla Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro della Scala.
“Già quando avevo 3 anni guardavo i video dei balletti che mia madre collezionava – ha raccontato la ragazza civitanovese – Fiona Cecarini, nonostante l’età, mi ha accolto nella sua scuola, poi ho seguito i corsi di Lola Fejzo. Importante è stata la mia partecipazione al Campus di Civitanova Danza. Infatti lì ho conosciuto il direttore dell’Accademia alla Scala Frédéric Olivieri che mi ha suggerito di fare l’audizione per entrare in Accademia”.
“Il legame tra la danza e Civitanova ha una lunga storia da raccontare, con il Maestro Enrico Cecchetti, a cui dedichiamo ogni anno il Festival – ha commentato il primo cittadino, Fabrizio Ciarapica, a margine dell’incontro – ma ci auguriamo abbia anche un futuro altrettanto luminoso, grazie ai giovani civitanovesi che vorranno intraprendere questa carriera. Il Comune è in prima linea nel portare avanti Festival e Campus che forgia con un duro lavoro i futuri diamanti sulle due punte. Il successo di Marta ci riempie di orgoglio e le auguriamo di poter calcare i palchi dei teatri più prestigiosi del mondo portando in alto il nome della sua città”.
A 12 anni Marta si è trasferita a Milano dove oltre ai corsi dell’Accademia ha frequentato la terza media e si è diplomata al liceo Coreutico. Sono stati anni di sacrifici superati grazie anche alla professionalità della sua maestra Paola Vismara. “Tra le tante esperienze e tanti spettacoli in giro per l’Italia e anche all’estero, ricorderò sempre l’emozione per aver visto da vicino i ballerini più importanti, la prima volta che ho calcato il palco del Teatro alla Scala e l’aver ballato negli spettacoli con Roberto Bolle”.
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