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Milano, furti in appartamento, la Polizia di Stato arresta 6 persone nelle ultime 12 ore

La Questura di Milano, in concomitanza con il periodo di Ferragosto, ha intensificato l’attività investigativa e di controllo del territorio per reprimere il fenomeno dei furti nelle abitazioni.

Pubblicato il 22 Agosto, 2020

La Questura di Milano, in concomitanza con il periodo di Ferragosto, ha intensificato l’attività investigativa e di controllo del territorio per reprimere il fenomeno dei furti nelle abitazioni.

Nelle ultime 12 ore la Polizia di stato a Milano ha arrestato sei persone, ne ha denunciate in stato di libertà altre due e ha accompagnato in Questura altre 3 persone per accertamenti.

La Squadra Mobile di Milano, alle ore 23:40 di ieri, ha arrestato in flagranza tre cittadini georgiani di 31, 33 e 35 anni, responsabili di un furto in appartamento all’interno di uno stabile in via Bligny.

Nel corso di una specifica attività investigativa in corso, in viale Bligny i poliziotti della Squadra Mobile hanno notato sopraggiungere quattro persone, due a bordo di un’auto, i quali successivamente hanno fatto accesso allo stabile, e altre due a bordo di un monopattino elettrico, i quali invece percorrevano la strada avanti e indietro, evidentemente fungendo da “vedette”, così da poter comunicare in tempo reale ai complici già all’interno dello stabile l’eventuale sopraggiungere di equipaggi delle Forze di Polizia.

Appena i due ladri sono usciti dallo stabile con al seguito dei borsoni, gli agenti sono intervenuti e li hanno bloccati, riuscendo a fermare anche uno dei due complici in monopattino mentre il secondo è riuscito a fuggire.

Gli agenti hanno rinvenuto, all’interno del borsone e all’interno dell’auto cui erano giunti, un giubbino in pelle, un piumino, cinture in pelle, un orologio, banconote e gioielli.

I tre, cittadini georgiani di anni 31,33,35 anni, in Italia senza fissa dimora, sono stati pertanto arrestati in flagranza di reato per furto aggravato e la refurtiva è stata recuperata.

Addosso ai fermati i poliziotti della Mobile hanno rinvenuto diversi grimaldelli, utilizzati per forzare la porta d’ingresso di uno degli appartamenti dello stabile di via Bligny e una chiave di un altro appartamento, nella loro disponibilità, al cui interno sono stati rintracciati altri tre connazionali, accompagnati in Questura.

Inoltre, nella notte, in via Cascina Corba, un altro cittadino georgiano di 36 anni è stato arrestato dalle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale durante il servizio di controllo del territorio.  

Qui, a seguito della segnalazione della centrale operativa di un istituto di vigilanza, i poliziotti sono intervenuti e hanno bloccato l’uomo che si era introdotto all’interno di un appartamento al 5° piano di uno stabile. L’uomo è stato trovato in possesso di uno zaino con all’interno gioielli, orologi e banconote, oltre agli attrezzi per forzare le serrature delle porte.

Nel pomeriggio di ieri, peraltro, una Volante del Commissariato Lambrate ha denunciato in stato di libertà due cittadini georgiani, con precedenti contro il patrimonio, in quanto a seguito di un controllo a bordo di un’auto su cui viaggiavano in via via Gran Sasso sono stati trovati con numerosi attrezzi  e strumenti atti allo scasso senza giustificarne il motivo del possesso.

Sempre la notte scorsa, le Volanti hanno arrestato per furti in abitazione altre due persone in due distinti episodi.

Alle ore 01:45 gli agenti della Volante sono intervenuti in uno stabile di via Bolla dove un cittadino ha segnalato la presenza di un uomo che ha scavalcato la recinzione dell’edificio per accedervi. I poliziotti intervenuti hanno rilevato che la porta d’ingresso era forzata e dopo aver ispezionato i tre piani dello stabile, hanno rintracciato nell’ultimo piano un cittadino romeno di 36 anni che tentava di nascondersi.

Alle ore 03:00 in via Govone i poliziotti delle Volanti hanno arrestato per furto in abitazione un cittadino albanese di 27 anni. Un cittadino ha segnalato la presenza di un uomo che si stava arrampicando sulla parete dello stabile per accedere all’interno di un appartamento e quando gli agenti sono arrivati hanno sorpreso un uomo nascosto su di un albero in corrispondenza del balcone dell’appartamento interessato al furto, che tentava di eludere i controlli.

L’uomo è stato quindi fermato e trovato con uno zainetto contenente oggetti di valore asportati poco prima dall’abitazione.

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