Pubblicato il 23 Agosto, 2020
Lo hanno accertato, nel corso del tempo, i tribunali di Brescia, Ivrea, Firenze e Monza: l’uso dei telefonini è connesso al rischio dei tumori. E’ un pericolo reale che spesso viene sottovalutato.
Uno studio scientifico appena pubblicato da una prestigiosa rivista ci parla, oltre che dei dati, delle soluzioni. E’ stato infatti recentemente brevettato un dispositivo unico e innovativo che scherma l’esposizione al campo elettromagnetico del telefono cellulare e permette quindi all’individuo di proteggersi dalle radiazioni.
E’ sostanzialmente uno schermo protettivo di materiale hi-tech. Si chiama NIRpS (Non ionizing radiation personal shielder), è un’invenzione tutta italiana di cui dobbiamo essere fieri.
L’anticipazione è pubblicata nell’articolo “Oncogenesi e oncoterapia da campi elettromagnetici” della rivista italiana Ehealth (autori Livio Giuliani, Pietro Maria Putti, Massimo Rogante e Raoul Saggini) consultabile su: https://ehealthnews.it/oncogenesi-e-oncoterapia-da-campi-elettromagnetici