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Scuola, la rivolta dei sindaci: «Rinviamo la riapertura in Campania»

Pubblicato il 27 Agosto, 2020

Anche in Campania la riapertura delle scuole rischia di trasformarsi nell’ennesimo scontro politico proprio considerando anche il voto regione verso la fine di settembre. E tra le tante ipotesi che emergono nelle ultime ore, prende corpo quella di rinviare la riapertura della scuola. A sostenerla in modo particolare è l’Anci della Campania. A questo punto si pensa di riaprire dopo il 24 settembre (l’appuntamento elettorale) e si fanno due ipotesi che porterebbero al 28 settembre o addirittura ai primi di ottobre.

Alla base della richiesta sostenuta da diversi sindaci della Regione i problemi noti che si sono amplificati con le misure sanitarie straordinarie richieste per contrastare la temuta diffusione del virus tra i banchi delle scuole. Mancano le aule, non si possono garantire le distanze richieste, non si trovano i banchetti monoposto e l’igienizzazione e sanificazione delle stesse aule, subito dopo le operazioni di voto nei seggi stabiliti, comportano un ulteriore problema per i bilanci dei vari istituti. Per questo sarebbe stato già preparato un documento per ufficializzare la richiesta del rinvio.

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