Pubblicato il 28 Agosto, 2020
A Firenze giornata di presentazioni delle liste elettorali per le elezioni regionali oggi. Da una parte il segretario regionale del PD Toscana Simona Bonafé e dall’altra il leader della Lega Nord Matteo Salvini che è intervenuto ad un evento elettorale a sostegno di Susanna Ceccardi.
Pd Toscana
Il Pd toscano per la presentazione della squadra elettorale ha scelto il parco delle Cascine alle Pavoniere.
“Una squadra all’insegna della parità di genere, del rinnovamento, del radicamento e delle competenze” così il segretario regionale Simona Bonafè ai giornalisti poco prima dell’inizio della conferenza stampa.
In totale sono 80 i candidati nei 13 collegi in cui è suddivisa la Toscana, metà uomini e metà donne, che comporranno le liste del Pd a sostegno di Eugenio Giani per le elezioni regionali.
“Voglio poi sottolineare anche le figure giovani e le competenze della società ha continuato il segretario del PD Toscana Simona Bonafè -. Adesso dobbiamo essere compatti e uniti, forti del lavoro fatto dai consiglieri e dalla giunta uscente, per affrontare una campagna elettorale inedita. C’è un tema importante da raccontare con forza agli elettori: il nostro europeismo, un’Europa che si è dimostrata solidale e grazie alla quale oggi possiamo risollevarci dalla crisi post epidemia con importanti ricadute anche nella nostra regione, ultimi in ordine di tempo 154 milioni ad hoc destinati proprio alla Toscana che si vanno ad aggiungere ai miliardi previsti dal Recovery Fund e al Sure. Questa Europa è quella dalla quale Ceccardi e la Lega vorrebbero fuggire”.
“Abbiamo davanti una campagna tutta incentrata sui temi, grazie a candidati che hanno forte radicamento territoriale e conoscono bene problemi e richieste anche locali – conclude il segretario Bonafè. Lasciamo a Matteo Salvini le passerelle in Toscana, ricordando anche come lo stesso metodo non abbia funzionato in Emilia Romagna. Gli elettori sanno scegliere bene chi approfitta delle competizioni regionali solo per fini nazionali” ha concluso Bonafè.
Lega Nord
“Il 18, ultimo giorno di campagna elettorale, ci rivediamo a Firenze”. Ha detto Matteo Salvini, leader della Lega, nel corso di un’iniziativa a sostegno di Susanna Ceccardi, candidata presidente per il centrodestra in Toscana. “Ma non perché sia un voto nazionale – ha aggiunto Salvini -, lo faccio per l’importanza di questa sfida regionale”.
“Il derby destra e sinistra, rossi e bianchi, gialli o neri appassiona molto poco i toscani che chiedono concretezza. Noi abbiamo scelto come candidato un sindaco – ha spiegato Salvini – A differenza di Giani, Susanna Ceccardi ha fatto il sindaco e chi ha fatto il sindaco ha gestito le case popolari, ha gestito gli asili, ha gestito gli appalti, ha sistemato le strade, ha raccolto i rifiuti e potrebbe essere un ottimo sindaco di tutti i toscani”.
Durante l’evento al segretario della Lega è stato chiesto anche se il voto toscano potrebbe trasformarsi in un referendum a favore o contro. La risposta di Salvini è stata: ”C’è da giudicare 50 anni di amministrazione di sinistra, e se uno è contento di quello che ha, riconferma il Pd e Renzi; se qualcuno dal punto di vista delle infrastrutture, del sostegno alle aziende, della sicurezza, della gestione delle case popolari pensa a qualcosa di meglio, il cambiamento è a portata di mano, anche perché per la prima volta il centrodestra è unito, abbiamo una candidata unitaria, abbiamo una squadra compatta, un programma compatto, e prima del voto presenteremo anche gli assessori che andranno a gestire la Regione Toscana, e sono orgoglioso, felice e un po’ emozionato”. (dichiarazioni Salvini fonte Adnkronos)
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