« Torna indietro

Ariano Irpino – La Carità: basta parlare di suggeritori e di trame oscure, confrontiamoci sui programmi

Pubblicato il 7 Settembre, 2020

Ariano Irpino – Basta ipotizzare suggeritori e immaginare chissà quale trama dietro alla mia candidatura e dietro al centrodestra, sono stato individuato perché di formazione politica moderata e perché rappresento i mondi della scuola, del giornalismo e della cultura. Sul mio nome c’è stata la convergenza di tutte le componenti che si rifanno al centrodestra e la condivisione del programma elettorale e su questo chiediamo il voto agli elettori.

Marco La Carità, candidato sindaco per lo schieramento di centrodestra, sabato sera ha inaugurato in piazza Plebiscito la campagna elettorale, tornando sulle azioni previste per dare risposte concrete ai cittadini di Ariano Irpino, ai quali poco interessano le strategie e gli equilibrismi dialettici messi in campo da chi oggi attacca il centrodestra dopo esserne stato tra i maggiori protagonisti negli ultimi dieci anni. Prima esaltavano i progetti realizzati dall’amministrazione comunale guidata da Domenico Gambacorta ed oggi ritengono che la sua presenza, tra le fila del centrodestra, rappresenti addirittura un punto di debolezza.

La Carità ha chiesto ai suoi competitori di trovare altri argomenti per confrontare la loro proposta con la sua. Il centrodestra, formato dalle liste di Fratelli d’Italia, dei Moderati per Ariano (ispirata a Forza Italia), della Lega per Salvini premier, di Popolo e territorio e di Udc/Orizzonti popolari, punta a potenziare la relazione tra il mondo del lavoro e le scuole, perché a livello locale esistono numerose realtà di prestigio che potrebbero offrire opportunità ai giovani del posto, costretti ad emigrare per tentare di intercettare altrove ciò che potrebbero trovare a casa loro, pensa alla riqualificazione delle strutture sportive cittadine, con il campo Cannelle che è in grado quasi di abbandono, e vorrebbe che anche ad Ariano Irpino partissero le start up, magari mettendo a disposizione, tramite bando pubblico, il primo piano del palazzo Gambacorta.

Poi la sanità, con il potenziamento dell’ospedale Frangipane, e la viabilità sul territorio comunale. Per la cultura, La Carità vorrebbe realizzare una rete di collegamenti che puntasse alla valorizzazione dei sette musei cittadini, spesso poco noti agli stessi cittadini di Ariano e della valle Ufita.

About Post Author