« Torna indietro

Dalla pagina Fb di Leoluca Orlando Sindaco.

Arrestato a Palermo l’ex direttore dei Cimiteri: la reazione di Orlando

Pubblicato il 3 Ottobre, 2020

Arrestato l’ex direttore dei Cimiteri a Palermo: l’accusa è quella di avere intascato somme di denaro non dovute per trovare sepolture al Cimitero dei Rotoli, violando i regolamenti cimiteriali. Sull’argomento interviene pure il sindaco Orlando: “È evidente che la situazione di emergenza al cimitero è stata alimentata da interessi e comportamenti certamente in conflitto con l’interesse della comunità, oltre che contro le disposizioni dell’amministrazione comunale“. I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari firmata dal Gip – Giudice per le indagini preliminari di Palermo nei confronti dell’ex direttore dell’ambito cimiteriale Cosimo De Roberto, accusato di corruzione e concussione (fonte Ansa). Secondo l’accusa, si tratta di somme fino a 800 euro.

Cimitero dei Rotoli: https://www.facebook.com/SinistraComunePalermo/photos/a.350123218678505/1151523421871810

Le indagini sono state coordinate dalla Procura palermitana. Il tutto si aggiunge alla situazione esplosiva dei cimiteri a Palermo, in particolare del Cimitero di Santa Maria dei Rotoli, con oltre oltre 500 bare da seppellire e una crisi politica, comprese le dimissioni di un assessore, che ha investito il sindaco Leoluca Orlando.

Nell’agosto 2020, Orlando ha firmato un’ordinanza per Rotoli, Santa Maria di Gesù e Cappuccini come unico sistema cimiteriale, gestito in modo unitario. Ordinanza valida fino al prossimo 31 dicembre, in relazione all’emergenza ancora presente all’interno del cimitero Santa Maria dei Rotoli. Emergenza che ha determinato un eccessivo numero di salme a deposito e un concreto rischio di carenze igienico-sanitarie all’interno della struttura.

Le dichiarazioni del sindaco

Ecco la nota di Orlando: “Proprio ieri su mia richiesta è stato revocato l’incarico di direttore del Cimitero al funzionario che aveva preso il posto del dipendente posto oggi agli arresti domiciliari. Lo stesso direttore è stato trasferito ad altra Area dell’amministrazione per il ripetuto ostacolo frapposto alla piena esecuzione delle mie ordinanze, non ultimo il mancato avvio delle attività di esumazione dai campi più vecchi del cimitero, operazione che renderebbe disponibili centinaia di sepolture. È evidente che la situazione di emergenza al cimitero è stata alimentata da interessi e comportamenti certamente in conflitto con l’interesse della comunità, oltre che contro le disposizioni dell’amministrazione comunale. Anche per questo, oltre che del direttore, ho disposto la massiccia rotazione del personale. Non possiamo quindi che esprimere il più vivo apprezzamento a tutte le attività di indagine rivolte ad accertare responsabilità di chiunque e cui ovviamente l’amministrazione collabora e collaborerà”, ha dichiarato il sindaco. 

Nel corso della giornata l’amministrazione comunale emetterà una seconda nota a cura degli uffici per fare il punto della situazione relativamente alle salme a deposito e alle azioni in corso e programmate per il superamento dell’emergenza.  

About Post Author