« Torna indietro

Abbandonano il cane in autostrada: la Polizia stradale li rintraccia immediatamente e scatta la denuncia

Abbandonano il cane in autostrada: la Polizia stradale li rintraccia immediatamente e scatta la denuncia

Pubblicato il 3 Ottobre, 2020

Cane in autostrada. Verso le ore 13 e 30 di oggi, il centro operativo Polizia stradale di L’Aquila ha ricevuto la chiamata di un utente che, dall’area di servizio Valle Alterno Est dell’A/24, ha riferito di aver visto una Mercedes classe A nera allontanarsi, in direzione di Teramo, dopo aver lasciato un cane di grossa taglia, abbandonato a se stesso.
L’utente ha aggiunto di aver provato ad attirare, fischiando, l’attenzione delle due persone a bordo dell’auto, ma il conducente ha prima rallentato, allontanandosi poi velocemente.
La Sala Operativa ha diramato immediatamente le ricerche del veicolo agli uomini in servizio della Sottosezione Polizia stradale di L’Aquila Ovest: la pattuglia sulla tratta in direzione Teramo ha intercettato una Mercedes che rispondeva alle indicazioni fornite, che è stata fermata in sicurezza in un’area di sosta all’uscita del traforo del Gran Sasso.
Intanto una seconda pattuglia ha raggiunto l’area di servizio, per mettere in sicurezza il cane abbandonato: un boxer maschio di circa cinque anni, dotato di microchip, che è stato poi visitato dal veterinario presso la sottosezione Polizia stradale di L’Aquila Ovest, che lo ha trovato un buone condizioni.
L’animale è stato visto rincorrere inutilmente l’auto del proprietario che lo aveva abbandonato: è stato rintracciato mentre vagava nell’area di servizio, correndo seri rischi per la propria incolumità e ponendo a grave rischio di incidente anche le vetture degli altri utenti.
Il proprietario T. C., un imprenditore edile di 67 anni e la donna che viaggiava con lui, S. S. di anni 72, entrambi incensurati, sono stati denunciati per abbandono di animali in concorso (articoli 727 e 110 del Codice penale).
Il proprietario del cane ha dichiarato di averlo abbandonato in un gesto d’impeto, perché l’animale lo aveva morso poco prima.
In realtà Ettore, così si chiama il protagonista della storia di oggi, è un animale affettuoso e giocherellone, che si è fatto subito ben volere dai poliziotti che lo hanno salvato.

About Post Author