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Record di nuovi casi, il 77% in famiglia. 100mila in Europa. A rischio le terapie intensive al Sud

Pubblicato il 10 Ottobre, 2020

E’ record i nuovi casi di Coronavirus, il 77% dei quali si registra in ambito famigliare. Tutti i numeri sono in crescita in Italia. Ieri oltre 5mila nuovi contagi e 28 i morti. I tamponi sono stati oltre 129mila. La Lombardia torna la prima regione per positivi con 1000 casi, superata la Campania. Salgono le terapie intensive

I pazienti in terapia intensiva per coronavirus sono aumentati di altre 29 unità nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, portando il totale a 387. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece cresciuti di 161 unità, arrivando a 4,086. Gli attualmente positivi hanno sfondato la soglia dei 70 mila. I medici anestesisti e rianimatori lanciano l’allarme: senza misure di contenimento rianimazioni a rischio in meno di un mese al Sud.

Per la prima volta vengono segnalati elementi di criticità significativa relativi alla diffusione del virus in Italia. Lo afferma il monitoraggio settimanale del ministero della Salute-Istituto superiore di sanità relativo secondo cui nel periodo 17 – 30 settembre, l’indice di trasmissibilità l’Rt calcolato sui casi sintomatici è pari a 1,06. La Campania ha il valore maggiore, con 1.24, seguita da Sicilia con 1.22 e da Trento a 1.18. Migliori il Molise con 0.61, Emilia Romagna a 0.84 e Marche con 0.91.

Di fatto il virus oggi circola in tutto il Paese. Continuano ad aumentare i nuovi casi segnalati in Italia per la decima settimana consecutiva con un’incidenza cumulativa negli ultimi 14 giorni di 44,37 per 100mila abitanti. Si osserva anche un aumento nel numero di casi sintomatici nello stesso periodo, 8.198 casi contro i 6.650 di 15 giorni fa. Sono stati riportati complessivamente 3.805 focolai attivi, di cui 1.181 nuovi. La maggior parte di questi focolai continua a verificarsi in ambito domiciliare (77,6%).

L’Europa ha registrato ieri oltre 100mila casi di coronavirus per la prima volta dall’inizio della pandemia: lo riporta l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) sul proprio sito.

Secondo l’Oms nella giornata di ieri i casi sono stati 109.749, circa l’11% in più rispetto ai 98.904 segnati il giorno precedente. Nel complesso, secondo l’Oms, il bilancio dei contagi in Europa è a quota 6.676.012.

Intanto, a livello globale l’Oms registra il secondo record consecutivo di nuovi contagi giornalieri: ieri ne sono stati registrati oltre 350.766, il 3,65% in più rispetto ai 338.408 di giovedì.

Per il ministro Roberto Fontana, «Non siamo ancora fuori dalla fase più difficile. Bisogna mantenere con forza tutte le misure di sicurezza con determinazione, per poter continuare ad avere ancora numeri meno alti di quelli che si registrano in altri paesi europei». Lo ha detto in un intervento video ai lavori conclusivi dell’incontro su ‘La sanità post Covid-19’ al teatro Bellini di Catania. «Chi sostiene che le misure di prevenzione siano soltanto lacci e lacciuoli dice una enorme sciocchezza. Soltanto un Paese sicuro può correre più veloce e ripartire con più energia e determinazione».

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