Triora – Niente mostri, fantasmi, cartomanti e streghe. Quest’anno Triora non festeggerà la notte di Halloween con il grande evento che, da ormai più di dieci anni popola i carruggi del “borgo delle streghe”, per via dei processi di Inquisizione risalenti al Medioevo, di migliaia di visitatori, attirati dal fascino del comune dell’alta valle Argentina, in provincia di Imperia, che vanta un passato misterioso. Unica maschera da indossare quella chirurgica.
Triora: tutta colpa della Covid
Tutta colpa dell’emergenza Covid-19 se il sindaco Massimo Di Fazio ha firmato, ieri, un’ordinanza che vieta l’organizzazione di manifestazioni per l’intera giornata di Halloween, nei giorni 31 ottobre e 1 novembre 2020.
Un duro colpo, che si va ad aggiungere a quello inferto dai danni provocati dal maltempo del 2-3 ottobre scorso.
Triora: l’ordinanza
In tutto il territorio comunale è vietata, si legge ancora nell’ordinanza, «l’organizzazione di feste pubbliche per il giorno 31 ottobre e 1 novembre 2020 per l’evento di Halloween». Il 31 sera, inoltre, bar, ristoranti e attività commerciali sono invitati ad abbassare le serrande alle 22.
E ancora: «Chiunque acceda a Triora il 31 ottobre 2020 e il 1 novembre deve indossare la mascherina ed evitare di creare la formazione di assembramenti, concorrendo, così, alla gestione del rischio di contagio epidemiologico da COVID-19 ed alla safety in generale».