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57enne ruba soldi e gratta e vinci, arrestato per rapina

Pubblicato il 15 Ottobre, 2020

Ruba soldi del gratta e vinci, arrestato 57enne per rapina. E’ successo ieri, verso le 16, all’interno di un negozio del centro di Empoli. A dare l’allarme è stato un cittadino che ha chiesto l’intervento dei Carabinieri poiché un uomo era stato sorpreso a rubare e, nel tentativo scappare, era rimasto coinvolto in una colluttazione con un passante. 

Quanto i carabinieri della Compagnia di Empoli sono arrivati sul posto, hanno constatato che il malvivente 57enne aveva avuto una colluttazione con due persone che, mentre aspettavano i bambini all’uscita da una vicina scuola, sono intervenute in aiuto della proprietaria del negozio dopo che avevano udito le grida d’allarme lanciate dalla donna.

Nel tentativo di fermare il 57enne autore del furto, uno dei due è stato colpito dal malvivente. All’arrivo dei militari l’uomo, in forte stato di agitazione, ha ulteriormente tentato la fuga venendo poi definitivamente bloccato. Si tratta di un 57enne, originario del potentino e residente a Santa Croce sull’Arno, ma di fatto, già da diverso tempo, senza fissa dimora, gravato da numerosi precedenti anche specifici.

Lo stesso 57enne si era introdotto nel negozio infrangendo una vetrina e i vetri della porta d’ingresso, riuscendo a rubare 50 euro in banconote di piccolo taglio e numerosi “Gratta e Vinci”, tutto rinvenutogli indosso.

Addosso all’uomo è stato, inoltre, trovato un attrezzo multifunzione con chiavi multiple ed un tesserino delle Ferrovie dello Stato, sui quali sono in corso ulteriori attività d’indagine da parte dei Carabinieri empolesi.

Autosave-File vom d-lab2/3 der AgfaPhoto GmbH

Infatti, il 57enne è stato recentemente deferito in stato di libertà dai carabinieri di Fucecchio dopo che, a seguito di indagini per un furto in una abitazione avvenuto a Cerreto Guidi, gli era stata trovata indosso la refurtiva poi restituita al proprietario.

L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di rapina impropria e associato alla Casa Circondariale di Firenze Sollicciano mentre la refurtiva è stata restituita alla proprietaria del negozio.

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