Pubblicato il 16 Ottobre, 2020
I carabinieri di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due indagati, Nobile Giuseppe di 38 anni e Castiello Giovanni di 48 anni, entrambi censurati di Afragola e detenuti per altre cause. Su di loro pesa l’accusa di estorsione aggravata dalle modalità e dalle finalità mafiose a danno della ditta incaricata della raccolta rifiuti nel comune di Afragola a cavallo tra il 2013 ed il 2014 per agevolare le attività criminali del clan Moccia, i cui tentacoli arrivavano fino ai comuni di Casoria, Afragola, Caivano, Crispano e zone circostanti.
L’indagine, coordinata dalla D.D.A. di Napoli e condotta dal Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, anche grazie alle dichiarazioni di collaboratori di giustizia ha documentato che Castiello sarebbe il mandante dell’estorsione, mentre Nobile sarebbe l’esecutore materiale insieme ad altre persone. La ditta di raccolta dei rifiuti era costretta a versare una tangente di circa 3.000 euro a settimana.
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