Pubblicato il 27 Ottobre, 2020
Genova – Sarà in vigore questa sera alle 21, dopo l’ok del prefetto Carmen Perrotta, la nuova ordinanza del sindaco di Genova che impone dalle 21 alle 6 del mattino limitazioni alla mobilità delle persone, misura che fino a oggi era destinata esclusivamente ad alcuni quartieri. Lo ha ribadito Marco Bucci a margine del consiglio comunale.
Genova: la precisazione del sindaco
“Non si tratta di un coprifuoco – sottolinea – questo deve essere chiaro, l’obbiettivo è quello di azzerare le possibilità di assembramento, e quindi come già nei giorni scorsi sarà possibile spostarsi per andare a trovare un parente, un amico o per andare a casa o al lavoro, ma non si potrà circolare senza motivo”.
Genova: limitazioni alla mobilità pedonale
Bucci ha chiarito che le limitazioni alla mobilità “non saranno applicate a chi si sposta in auto o in moto, e si potrà andare a correre”. Un altro esempio – anche se non è più stagione – è quello di chi volesse andare per funghi alle 5 del mattino.
“Certo che poi – dice Bucci – se una persona si sposta da casa all’auto e poi va nei boschi, può farlo, così come se una coppia torna a casa camminando fianco a fianco, può farlo”. Insomma, il concetto è: “Evitare gli assembramenti” – conclude il sindaco.
Genova: non serve l’autocertificazione
“Non ci sarà bisogno di autocertificazione”– ha detto il sindaco Bucci. Come già per quella precedente, anche per questa nuova ordinanza sindacale non sarà necessario stampare o avere con sé alcun tipo di modulo come era avvenuto durante il lockdown.