Pubblicato il 3 Novembre, 2020
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha riferito ieri alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica che si va verso un lockdown differenziato per Regione.
La chiusura di una Regione dipenderà dal coefficiente di rischio epidemiologico, calcolato tenendo presente vari fattori. Tra questi: la velocità di diffusione del virus e il numero di terapie intensive, sub intensive ed i posti di medicina generale attivate dalla Regione.
E con queste premesse che il presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca interviene spiegando che “la Regione Campania, che da marzo ad oggi non è ancora riuscita ad aprire i due ospedali COVID-19 di Caserta e Salerno costati 20 milioni ed ha gli ospedali al collasso, potrebbe inevitabilmente subire a breve un nuovo lockdown”.
E con questo timore che magari non si realizzerebbe nell’immediato che sottolinea le invocazioni fatte alle istituzioni della sua Regione.
“Da settimane sto chiedendo a gran voce – spiega Magliocca – una maggior condivisione delle scelte, una apertura alle istituzioni e a tutte le forze politiche per superare questa emergenza sanitaria e sociale terribile”.
E ancora una stoccata al presidente della Regione Campania: “spero che Vincenzo De Luca abbia il buon senso di ascoltare tutti e non chiudersi nella sua narrazione del ‘stiamo facendo l’impossibile la colpa è degli altri'”.