”Conto alla rovescia di Melania” hanno titolato i tabloid anglosassoni in questi giorni. La voce è più di un sospiro: Melania vuole divorziare da Donald Trump. Si era già visto dagli scarsi gesti d’affetto pubblici (e immaginiamo in privato) che qualcosa di rotto ci fosse (lei per esempio che ritraeva la mano quando Don gliela porgeva, anche in atti ufficiali), ma forse non tutti immaginavano fino a questo punto. Ora che l’ormai ex Presidente degli Stati Uniti dovrà lasciare la Casa Bianca, i rumors ritornano prepotenti.
Ma siamo nel campo dei pettegolezzi, ancora. La stessa Mary Jordan che ha scritto la biografia della First Lady (“The Art of Her Deal: The Untold Story of Melania Trump”) aveva svelato che l’accordo tra i due era di rimanere sposati fino al momento in cui Donald fosse rimasto Presidente. In questi giorni ritratta parzialmente, forse convinta dall’impegno di Melania al fianco del marito durante la lunga ed estenuante campagna elettorale che il tycoon ha perso di brutto.
Melania libera (come gridavano le folle anti-Trump)? La donna non ha espresso, a parte nelle occasioni pubbliche che abbiamo citato, pensieri illuminanti neanche quando numerose donne hanno chiesto a Don lauti rimborsi per “comportamenti inappropriati”. Ha un prezzo questa possibile ma non probabile, al momento, uscita di scena di Melania? I tabloid fanno i calcoli e dicono 50 milioni di dollari e mantenimento. A meno che i due non si amino ancora e tutto quello che si dice in giro sia solo invidia.
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