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Covid, la Liguria da domenica tornerà zona gialla. Cosa cambia e non cambia per le altre regioni

Covid, la Liguria da domenica tornerà zona gialla. Cosa cambia e non cambia per le altre regioni

Pubblicato il 29 Novembre, 2020

Covid – Da domenica la Liguria sarà in zona gialla“. Con queste parole sulla propria pagina Facebook il presidente Giovanni Toti annuncia le prossime novità sull’ordinanza che verrà emessa dal Ministero della Salute nelle prossime ore e in vigore dalle 24 di sabato 28 novembre.

Covid: la dichiarazione del presidente Toti

Grazie al grande sforzo del nostro sistema sanitario, ai tanti sacrifici dei liguri e di tutti noi, i dati in questi giorni sono sensibilmente migliorati e ci hanno portato a questo risultato che mi ha appena comunicato il ministro Speranza” prosegue Toti.

Un pensiero anche agli operatori economici: “Un’ottima notizia soprattutto per le categorie economiche più penalizzate: i nostri bar potranno riaprire e anche i nostri ristoranti potranno farlo, per pranzo”.

La guardia resta altissima ma oggi tiriamo un sospiro di sollievo e ci concediamo un sorriso. Perché c’è bisogno anche di questo e di fiducia. Ma non sprechiamo questa occasione! Rispettiamo con rigore le regole per migliorare ulteriormente la nostra situazione, senza dover tornare indietro. Uniti ce la faremo, siamo sulla strada giusta. Forza Liguria!” conclude il presidente regionale.

Covid, le regioni che passano in zona gialla: le nuove regole

Provincia autonoma di Trento, Veneto, Liguria, Lazio, Molise, Sardegna e Sicilia passano in zona gialla da domenica. Cosa cambia? Le due Regioni ora possono passare alla zona con le misure meno restrittive. Riaprono al pubblico bar, ristoranti e pasticcerie, che possono ricevere clienti, ma fino alle 18, poi possono lavorare con l’asporto fino alle 22. La circolazione dei cittadini è libera, senza bisogno dell’autocertificazione, in tutta la Regione. Le regole per i territori in zona gialla sono: coprifuoco notturno, dalle 22 alle 5, mezzi pubblici con capienza ridotta della metà, chiusura per musei, cinema e teatri, e anche per i centri commerciali nei festivi e prefestivi (weekend compresi) e infine didattica a distanza dal primo anno di scuole superiori.

Covid: le regioni che passano in zona arancione

Le Regioni che dal 29 novembre passeranno in zona arancione sono: Lombardia, Piemonte e Calabria

Covid: le misure rinnovate. Quali sono le regioni?

Rinnovate, invece, le misure per Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche e Toscana. Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà infatti una nuova ordinanza con cui si rinnovano le misure restrittive vigenti relative a queste regioni. L’ordinanza è valida fino al 3 dicembre 2020. 

Le misure rinnovate/cambiate, dunque, con la nuova ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza mantengono in fascia rossa: Valle d’Aosta, Provincia autonoma di Bolzano, Toscana, Abruzzo e Campania, e in fascia arancione Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Puglia, Basilicata e Calabria.

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