Pubblicato il 3 Dicembre, 2020
Continua la lotta delle Forze di Polizie leccesi e salentine contro lo spaccio di stupefacenti. Dopo il sequestro, ben più importante, effettuato dalla Polizia nelle ultime ore ai danni di un uomo di Taviano, trovato con 625mila euro nascoste in casa che quasi sicuramente erano state guadagnate attraverso la compravendita e lo spaccio di stupefacenti, altre operazioni di portata minore sono state portate a termine nel Salento. La doppia operazione portata a termine dai Carabinieri ha visto finire in manette una persona e la denuncia di altre due sempre per il medesimo motivo: lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Spaccio di stupefacenti, le due operazioni
A Lecce, in via Monteroni, i militari hanno tratto in arresto S.G., 19enne leccese, e denunciato il fratello 21enne. I due sono ritenuti responsabili di tentata cessione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri, a seguito della mirata attività di osservazione, sono entrati in azione sorprendendo il 19enne mentre tentava di cedere una dose di marijuana a un terzo, poi identificato. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di ritrovare 11 grammi di marijuana già divisa in dosi, e un bilancino. Il 19enne è stato sottoposto ai domiciliari. A Salve, invece, i carabinieri hanno denunciato per spaccio di stupefacenti in stato di libertà S.G., 36enne. Nella sua abitazione, abilmente occultata in camera da letto, i militari hanno ritrovato 46 grammi circa di marijuana. Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
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