Pubblicato il 4 Dicembre, 2020
Controlli in stazione a Prato con 2 denunciati e con il recupero di alcuni oggetti preziosi.
E’ il risultato di un nuovo servizio straordinario di controllo in centro città, a cui hanno preso parte equipaggi dedicati della Questura di Prato, delle Volanti, del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze, della Polfer di Prato, con la partecipazione di un’Unità Cinofila della locale Polizia Municipale. I controlli alla stazione Centrale sono arrivati dopo quelli dei giorni scorsi alla stazione Serraglio
Nel corso di tale attività di controlli a tappeto, alle 15 circa, un equipaggio ha identificato un uomo che si aggirava in maniera sospetta all’interno della Stazione Centrale. Il tipo è stato generalizzato per un venticinquenne rumeno che aveva precedenti di polizia.
Tra questi un foglio di via obbligatorio, emesso dal Questore di Prato il 31 agosto di quest’anno, con divieto di far ritorno in questo capoluogo per due anni.
Trovato in possesso di diversi oggetti preziosi dei quali non era in grado di fornire alcuna giustificazione della legale detenzione, sottoposti a sequestro quale verosimile provento di attività illecite, il rumeno è stato denunciato per i reati di inosservanza del predetto foglio di via e ricettazione.
Controlli preventivi per rafforzare la percezione di sicurezza
Inoltre un’ora dopo, alle 16 circa, nel medesimo contesto operativo dei controlli sul territorio, veniva identificato all’interno della stazione Centrale un giovane di etnia africana il quale, invitato a declinare le proprie generalità e a fornire un documento, di identità, si rifiutava ripetutamente.
Alla fine il tizio è stato portato in Questura deve attraverso l’archivio computerizzato è stato individuato come un ventiseienne nigeriano residente in provincia di Prato, in possesso di in regolare permesso di soggiorno e incensurato. L’extracomunitario è stato denunciato in stato di libertà per il reato di rifiuto di fornire indicazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità personale.
I controlli di prevenzione si è svolta con particolare riferimento all’area urbana nella zona della Stazione Centrale di Prato, con la finalità di contrastare situazioni di illegalità, connesse soprattutto al consumo e allo spaccio di stupefacenti, quindi di rafforzare la percezione di sicurezza della cittadinanza.
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