Pubblicato il 4 Dicembre, 2020
Minacce e molestie da parte di un uomo italiano nei confronti della sua ex compagna, una donna di origini straniere che aveva chiuso la loro relazione iniziata poche settimane prima. A Vittoria i Carabinieri hanno arrestato un 33enne per “atti persecutori” verso la donna. I militari hanno effettuato in pochissimo tempo numerosi servizi di osservazione e protezione vicino alla casa della donna, temendo per la sua incolumità fisica. Dopo aver subito minacce e violenze, la donna aveva lasciato l’uomo, ma da quel momento è stata ripetutamente tempestata di videochiamate, telefonate e messaggi ad ogni ora del giorno e della notte, subendo ulteriori, reiterate minacce. Lo ha quindi denunciato ma il 33enne non si è fermato nemmeno a quel punto. Una escalation di minacce e molestie che si è conclusa quando nella notte di ieri l’ex fidanzato si è presentato sotto casa della donna che ha chiesto aiuto ai Carabinieri contattando il N.U.E. 112. La pattuglia ha sorpreso il ragazzo nei pressi dell’abitazione della donna e, a seguito di perquisizioni personale e veicolare, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, della lunghezza complessiva di 19 centimetri, nascosto nella tasca dei pantaloni. Il 33enne è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ragusa, in attesa dell’udienza di convalida.
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