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Torre Annunziata, arrestato padre “orco”. Ha violentato le figlie minorenni per anni, rintracciato a Mantova

Il padre ha costretto le figlie al silenzio minacciando di fare del male ad altri membri della famiglia.

Pubblicato il 6 Dicembre, 2020

Questa mattina ad Ostiglia (Mantova) i carabinieri della Compagnia di Gonzaga, in collaborazione coi carabinieri di Castellammare di Stabia, in seguito ad un’ordinanza del GIP del Tribunale di Torre Annunziata, hanno arrestato M.A., originario di un paese dell’area stabiese, accusato di violenza sessuale continuata ed aggravata e di atti sessuali con minore, reati commessi nei confronti delle due figlie minorenni.

Le indagini sono partite dopo la denuncia della moglie dell’indagato che, durante una conversazione con la figlia minore di 11 anni, aveva appreso che il marito aveva compiuto un atto sessuale 2 anni prima. Quando la donna ha comunicato la notizie all’altra figlia, adesso 22enne, anche lei ha confessato di avere subito per anni le violenze sessuali da parte del padre.

Le attività hanno consentito di: ricostruire una serie di violenze commesse per anni da parte dell’arrestato anche nei confronti dell’altra figlia, oggi maggiorenne, tra il 2003 ed il 2016, anno in cui la ragazza decise di abbandonare il domicilio domestico per sottrarsi alle attenzioni del padre; accertare che le violenze, consistite in rapporti completi, avvenivano generalmente dopo che il padre aveva abusato di alcolici; appurare che il padre si era guadagnato il silenzio delle figlie minacciando di fare del male ad altri membri della famiglia; accertare che, negli ultimi tempi, il padre aveva offerto addirittura del denaro, sempre rifiutato, alla figlia maggiorenne per indurla ad acconsentire ad avere rapporti sessuali con lui.

L’arrestato è stato condotto alla casa circondariale di Mantova.

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