Nella giornata di ieri, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna hanno proceduto all’identificazione di 392 persone e al controllo di 246 veicoli e un centinaio di esercizi pubblici, durante i servizi relativi alle “Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale”.
Decine di persone sono state sanzionate dai Carabinieri per aver violato la normativa anti Covid-19. Tra le sanzioni rilevate, oltre al mancato utilizzo della mascherina di protezione e agli spostamenti “fuori orario” (dalle ore 22:00 alle 5:00), avvenuti senza motivazione, i Carabinieri della Stazione di Dozza (BO) hanno proceduto all’applicazione della sanzione accessoria della chiusura di un pubblico esercizio per cinque giorni.
E’ successo alle ore 20:30 di ieri, quando un automobilista dall’occhio acuto ha telefonato ai militari, dicendo loro che, transitando davanti all’ingresso del locale, chiuso e con la serranda abbassata, aveva intravisto una folla di persone ammassate davanti al bancone del salone. All’arrivo dei Carabinieri della Stazione di Dozza (BO), una ventina di clienti che si trovavano all’interno per prepararsi a una serata danzante, si sono dileguati velocemente, mentre il gestore del locale, che era già stato identificato il mese scorso durante un’attività ispettiva dei Carabinieri, è stato sanzionato e invitato a chiudere il locale per la durata prevista dalla sanzione accessoria inflittagli.
Leggi le altre notizie
-
Emilia-Romagna: si estende a tutta la Città Metropolitana di Bologna area arancione scuro
-
Emilia-Romagna COVID-19: Nuovi casi al 25 febbraio 2021
-
Emilia-Romagna: scatta la zona arancione scuro per 14 comuni
-
Vaccinazioni anti – Covid del 23 febbraio in 11 punti vaccinali a Bologna e provincia
-
Coronavirus, a San Benedetto Val di Sambro una due giorni di tamponi e vaccini