Pubblicato il 10 Dicembre, 2020
E’ mancato il gol per passare il turno, all’Inter di Conte, che ieri sera si è vista sfuggire la qualificazione ai turni successivi di Champions oltre al diritto di potersi “spostare” nella competizione internazionale dell’Europa League. Dopo il pareggio casalingo per 0 a 0 con gli ucraini dello Shahktar Donetsk ai nerazzurri rimangono solo Campionato e Coppa Italia.
Dice bene il portiere Handanovic, a caldo a fine partita: “Se siamo pronti per la Champions? Lo dicono i punti in campo e il campo non mente mai. Sono sei partite e non una, bisogna accettare il verdetto che ci ha dato il campo”.
Conte, dopo una partita giocata sempre a sbattere contro il muto degli ucraini, ha rigettato l’accusa dei cronisti di essere stati “poco cattivi”: “La squadra ha messo tutto quello che aveva, in due partite dominate con lo Shakhtar in 180’ abbiamo fatto zero gol, il loro portiere sia all’andata che al ritorno è stato il migliore. C’è molto rammarico, ci è mancato il gol, poi certe valutazioni le faremo con calma. E in tutta la Champions non siamo stati fortunati con arbitri e Var”.
Nell’altra partita, il Real Madrid di Zinedine Zidane ha regolato con due gol nel primo tempo i tedeschi del Borussia e si è garantito il primo posto. Peccato, bastava un gol ai nerazzurri per andare avanti nella competizione. Ma troppi errori sono stati fatti nelle partite precedenti, nel girone d’andata.
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