Pubblicato il 18 Dicembre, 2020
I carabinieri di Palinuro hanno arrestato due ragionieri del Genio Civile di Salerno, sorpresi in flagranza con l’accusa di concussione in concorso.
La vicenda ruota intorno ad un imprenditore del posto, che si era reso disponibile ad effettuare lavori importanti per pulire il fiume Lambro. I due ragionieri, che dovevano supervisionare all’operazione, avevano lasciato intuire all’imprenditore che, se si “fosse comportato bene”, avrebbe ottenuto altri lavori e guadagnato d più.
Tanta grazia non era dovuta certo alla simpatica verso l’imprenditore, ma sarebbe stata concessa dietro il versamento di 1.000 euro in contanti.
L’imprenditore ha deciso di raccontare tutto ai carabinieri, che hanno subito predisposto il servizio di osservazione. I due ragionieri sono stati bloccati subito dopo la consegna del denaro. Alla vista dei militari hanno provato a disfarsi della busta, lanciandola dal finestrino dell’auto. Tutto inutile. Nei loro confronti sono scattati gli arresti domiciliari ed ora sono in attesa di giudizio.
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