Si può far del bene anche andando in vacanza. E’ la straordinaria iniziativa dell’Ospitalità Religiosa, associazione italiana che riunisce 3.700 luoghi di fede e vacanza appunto tra conventi, monasteri, ostelli e anche strutture ricettive laiche.
Gli introiti dei visitatori e turisti che alloggeranno in queste strutture verranno in parte utilizzati per fare carità e per aiutare le strutture che fanno del bene. Si chiama Vacanza Etica e ha il patrocinio dell’ufficio CEI per la Pastorale del Turismo: sul portale dell’Ospitalità Religiosa si possono già fare prenotazioni e avere notizie dai gestori di queste strutture sia sugli alloggi che sulle attività benefiche, che possono essere di assistenza o di natura sociale e missionaria.
Fare turismo in questi incantevoli posti sparsi per tutta l’Italia – dalle Alpi alla Sicilia è coperta tutta la nostra penisola – è insomma un aiuto a poveri e ultimi, ma anche la possibilità di acquisire una dimensione etica delle vacanze nel post-pandemia.