Pubblicato il 26 Dicembre, 2020
È un Natale particolare, un periodo di festa che ci tiene fisicamente distanti, niente contatti e niente abbracci.
Non è stata una festa come quella degli anni scorsi. Meno clamore. Niente confusione. Poca invadenza. Rare le visite per gli auguri. Tante le telefonate e le videochiamate.
Insomma, un Natale di cuore più che di presenza. E forse, per questo è stato più sentito che mai.
Nelle parole del consigliere Regionale della Campania, Gianpiero Zinzi, l’augurio per quel desiderio che abbiamo tutti nel cuore: ” un Natale di speranza. L’augurio è che a breve, insieme, torneremo tutti a condividere le nostre giornate e a scambiarci sorrisi e abbracci”.
Perchè, nonostante tutto, vogliamo tornare ad abbracciarci, a baciarci. A sentirci parte della vita altrui come quando invocavamo la “normalità come un peso, una fatica, una noia”.
Oggi, invece, evochiamo quella normalità con desiderio e insistenza. Perchè vogliamo riprenderci il nostro quotidiano.
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