In mattinata a San Giuseppe Vesuviano la Squadra Mobile della Questura di Napoli ha arrestato Mario Casillo, classe ’73, gravemente indiziato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Secondo le indagini, supportate dall’analisi dei sistemi di videosorveglianza e dalla verbalizzazione di persone informati sui fatti, Casillo (già condannato per reati della stessa natura nell’ambito di precedenti indagini relative al clan Fabbrocino) sotto la minaccia di un’arma da fuoco aveva chiesto il “pizzo”, nel febbraio del 2019, ad un imprenditore impegnato nella realizzazione di alcune rotonde stradali a San Giuseppe Vesuviano, lavori finanziati con fondi della Città Metropolitana.
Nel corso delle stesse indagini è stato condannato, per episodi dello stesso tenore e nel medesimo periodo di tempo, Luigi Gargiulo, indagato in concorso con Casillo per i fatti estorsivi indicati.
Leggi le altre notizie
-
Verona-Napoli 3-1, altra Caporetto per gli azzurri. A rischio Gattuso, ma non solo
-
Abusò della nipotina di 10 anni, arrestato nonno “orco” di Pozzuoli
-
Donna molestata nella circumvesuviana di Pompei
-
Ritrovato un piccolo arsenale da guerra in uno scantinato di Brusciano (VIDEO)
-
Rubò televisori ed alimenti in un impianto sportivo a Pianura, denunciato 29enne