L’ultima chance prima di un lockdown passa attraverso le misure contenute nel nuovo Dpcm. L’Italia sarà quasi tutta arancione e da domenica è previsto per Lombardia e Sicilia di essere zone rosse. Non ci si potrà spostare tra Regioni fino al 15 febbraio (è permesso di spostarsi una sola volta al giorno ad un massimo di due persone se si va a trovare parenti o amici nella Regione – se questa è in zona gialla – o nel Comune se è in zona arancione o rossa) .
Dice il ministro della Salute Roberto Speranza che “la situazione non può essere sottovalutata, lavoriamo insieme tempestivamente ad anticipare le restrizioni per evitare una nuova, forte ondata del virus”. Coprifuoco confermato dalle 22 alle 5. Nessun passo indietro, dunque. Tra le misure che saranno approvate e con vigore da domani, metà delle scuole in didattica a distanza e conferma degli indici Rt (con un valore uguale e superiore a 1 si va in zona arancione, a 1,25 si è “rossi”).
Secondo le previsioni al momento, le nostre Regioni sarebbero tutte arancioni a parte Abruzzo, Basilicata, Campania, Sardegna, Toscana e Valle d’Aosta e Lombardia e Sicilia rosse. Gli impianti sci non riapriranno. Chiuse anche palestre e piscine, così come cinema e teatri. Aprono invece i musei, ma solo nelle regioni gialle e nei giorni feriali. Per i bar che vendono bevande e alcolici è probabile che scatti il divieto di asporto dalle 18, ma su questo si sta ancora discutendo.
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