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Catania, ultima “Zona rossa” in Italia ma, di un rosso molto, ma molto relativo

Due giorni fa, a Catania, si è tenuta una seduta straordinaria del Consiglio Comunale che ha visto come tema centrale l’emergenza Covid.

Pubblicato il 23 Gennaio, 2021

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Due giorni fa, a Catania, si è tenuta una seduta straordinaria del Consiglio Comunale che ha visto come tema centrale l’emergenza Covid. Era presente, all’incontro, anche l’assessore regionale alla salute Ruggero Razza e i vertici dell’Asp che hanno la responsabilità di affrontare l’emergenza nel Catanese.

Dentro Palazzo degli Elefanti, si discute, quindi, e tutti hanno quanti, responsabili politici e sanitari hanno messo in luce quanto il nostro sistema sanitario e di prevenzione, sia – comunque – efficace.

Non dicono questo, però, i numeri: siamo l’unica Regione in Italia a restare “Zona Rossa” assieme alla provincia Autonoma di Bolzano. Abbiamo, l’RT più alto d’Italia a 1,27 e le vaccinazioni ferme da giorni.

Il Presidente Musumeci aveva dichiarato qualche giorno fa che se i dati non fossero migliorati entro fine gennaio non era escluso un lockdown totale, stile prima maniera.

Bene, questo è proprio il punto. Lockdown prima maniera e lockdown attuale. E’ di ieri questa foto scattata davanti alla scuola Pizzigoni di Catania via Siena e basta fare un giro per Viale Mario Rapisardi, ma è solo per fare un esempio, per vedere capannelli di persone (molti senza mascherina) ad ogni angolo assembrati.

In quest’altra foto si vede la Via Etnea di Gravina (3 giorni fa) con coda di auto come nei giorni di festa.

E i controlli??? Ne verremo mai a capo – in questa maniera – con le discussioni nei Palazzi e la città, fuori, che continua come se niente o quasi fosse e con i vaccini fermi?

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