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In questi mesi sono stati definiti in ogni modo. Ora c’è anche qualcuno che li ringrazia

Pubblicato il 27 Gennaio, 2021

Medici e infermieri in questi mesi sono stati considerati e trattati nei modi più disparati.

A volte eroi. Altre carnefici.

Ma per molti la loro presenza e il loro operato è considerato una vera e propria benedizione, e sempre così dovrebbe essere.

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Sono loro che sono a fianco di chi soffre e ha bisogno non solo di medicine ma anche e soprattutto di sorrisi e occhi comprensivi.

Ed ecco che arriva un atto dimostrativo che rincuora un pò tutti.

Infatti, i familiari di una paziente, Maria Lucia Di Cairano, che è stata ricoverata nella SUAP (Speciale Unità di Accoglienza Permanente per le persone in Stato Vegetativo e di Minima Coscienza) presso l’SPS di Bisaccia, hanno voluto donare una stampante e un tablet da destinare all’Unità Operativa, in segno di ringraziamento ai medici e agli operatori della struttura, per l’assistenza sanitaria e il sostegno dedicato alla paziente.

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In considerazione dell’estrema fragilità dei pazienti trattatati, la SUAP, unica struttura presente in provincia di Avellino, rappresenta un servizio fondamentale per i propri assistiti, in alcuni casi di accompagnamento al fine vita, e per le famiglie che vengono supportate, sia professionalmente che umanamente, nella gestione di pazienti estremamente fragili.

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