Pubblicato il 11 Febbraio, 2021
Un poliziotto dell’Ufficio Prevenzione Generale, rientrando presso la propria abitazione a Nola, ha trovato la mamma in forte stato di agitazione. La donna ha raccontato di aver ricevuto diverse telefonate da parte di un uomo che, spacciandosi per il figlio, le aveva chiesto dei soldi.
In particolare il truffatore aveva chiesto all’anziana 5.000 euro per coprire un assegno bancario scoperto, comunicandole che sarebbe arrivato un avvocato per prelevare il denaro e portarlo in banca.
Il figlio ha quindi atteso il finto avvocato e, al suo arrivo, si è qualificato come poliziotto. Il truffatore lo ha aggredito spintonandolo contro il muro per tentare la fuga.
Il poliziotto, dopo un breve inseguimento, è riuscito a bloccare il truffatore per poi consegnarlo ad una volante di un Commissariato di Nola. S.P., 72enne napoletano con precedenti penali, è stato arrestato per tentata truffa aggravata, resistenza, minacce a Pubblico Ufficiale e lesioni.