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Lotta all’abusivismo ricettivo, arriva il codice unico per le strutture ricettive in Campania

L’assessore Casucci sostiene che questa misura migliorerà la qualità dell’offerta e la lotta all’abusivismo.

Pubblicato il 24 Febbraio, 2021

L’assessore regionale al Turismo Felice Casucci ha rilasciato un comunicato stampa nel quale annuncia: “Al fine di garantire la qualità dell’offerta turistica e lottare contro l’abusivismo ricettivo la Giunta Regionale della Campania ha approvato le modalità di generazione, attribuzione e rilascio del Codice Unico Identificativo delle Strutture Ricettive (CUSR), alle strutture ricettive turistiche della Campania da parte dei Comuni territorialmente competenti attribuendo i compiti attuativi all’Agenzia Regionale per la promozione del Turismo “Campania Turismo”.

Prosegue sottolineando che: “le strutture ricettive turistiche ubicate in Campania sono obbligate ad utilizzare il CUSR in tutte le attività di commercializzazione, comunicazione e promozione, nonché per ricevere i contributi regionali. 

La generazione e l’attribuzione del CUSR alle strutture ricettive è effettuata dai Comuni dove è ubicata la struttura ricettiva, attraverso l’utilizzo del sistema della Regione Campania denominato “Turismo Web” nella sezione destinata ai Comuni. I Comuni sono tenuti a rendere pubblico, attraverso il proprio sito istituzionale, l’elenco costantemente aggiornato delle strutture ricettive presenti sul territorio di competenza con relativo CUSR”.

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